Tribuna di Treviso – Vedelago, Quaggiotto resta sindaco
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
27
ott
2012
Il consiglio provinciale della Lega deciderà il 5 novembre sull’espulsione del primo cittadino. L’Udc: «A casa subito»
VEDELAGO. Nonostante l’imminente espulsione dalla Lega, il sindaco Paolo Quaggiotto rimarrà in carica. È questa l’indicazione data dalla segreteria provinciale del Carroccio all’indomani dello scoppio del caso riguardante il primo cittadino vedelaghese. Ieri il segretario Giorgio Granello ha confermato quanto trapelato. L’espulsione di Quaggiotto avverrà a brevissimo. Il provvedimento sarà sottoposto all’esame del consiglio provinciale del partito il 5 novembre. Successivamente dovrà essere ratificato dall’organo federale di garanzia. La motivazione ufficiale dell’espulsione sta nel nodo Ici. Il caso era scoppiato a marzo. L’Ufficio Tributi del Comune di Vedelago infatti aveva inviato all’ “Immobiliare Quaggiotto” (ditta di cui il primo cittadino è socio) un accertamento per non aver pagato l’Ici per gli anni 2008 e 2009 per alcune decine di migliaia di euro. Comportamento non accettabile per un primo cittadino. «Comprendo il dramma delle aziende, in particolare in ambito immobiliare», ha detto ieri Granello, «e capisco l’aspetto umano e contingente di una situazione drammatica. Credo che se ne avesse avute le possibilità l’imposta l’avrebbe pagata. Ma una persona che riveste la carica di sindaco deve sapere fino a dove può spingersi con i propri comportamenti e non è ammissibile che sia lui a non pagare quella Imu la cui aliquota era stata peraltro appena aumentata». Per ora Quaggiotto è stato sospeso, il 5 novembre si saprà se sarà espulso definitivamente. La poltrona di sindaco tuttavia non è a rischio almeno per ora. L’indicazione data dai vertici del Carroccio ai componenti leghisti della maggioranza che sostiene Quaggiotto è di non sfiduciarlo e di sostenere la sua giunta fino a fine mandato. Per ora nessuno strappo interno. I componenti non leghisti della maggioranza, invece, attendono l’ufficializzazione dell’espulsione prima di prendere posizione. Sulla vicenda ha pesato la battaglia di Quaggiotto a favore del mega progetto Barcon. Una battaglia condotta in aperto contrasto con la segreteria del partito che si è pronunciata contro l’accordo di programma per la realizzazione di maxi macello e cartiera. Quaggiotto ha voluto portarlo fino in fondo, a costo di attirare su di sé il fuoco incrociato dei suoi stessi compagni di partito e di maggioranza. Antonio De Poli, deputato Udc, invita la Lega a staccare la spina al sindaco togliendogli l’appoggio nella maggioranza e mandandolo a casa.
Daniele Quarello