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NOALE.

«Il nuovo tracciato della variante alla Noalese proposto dal Comune di Scorzè, non risolve i problemi di via Mestrina a Noale. Per questo la giunta di Michele Celeghin deve attivarsi in tutte le sedi per trovare una soluzione».

È il parere del capogruppo di Uniti per rinnovare di Noale, Patrizia Andreotti alla notizia che il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva di Salzano sul progetto definitivo dell’opera, da via Milano a via Boschi tutta in territorio di Scorzè.

Questa ipotesi modifica quella vecchia da via Mestrina a via Volta a Scorzè, viaggiando in parallelo a via Cornarotta, la provinciale che collega Robegano a Scorzè. Ma resta irrisolto in nodo via Mestrina, dove più volte i residenti hanno lamentato traffico, inquinamento e vibrazioni alle case.

«Se la Regione accetta il nuovo progetto», spiega Andreotti, «si assume una grande responsabilità sul piano della sicurezza. Se gli accordi hanno un valore, non è accettabile che chi li ha infranti si veda risolvere i problemi di viabilità».

(a.rag.)

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