Gazzettino – Testamento biologico operativo a Spinea
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
25
lug
2013
Firmata la convenzione con i notai per il registro delle dichiarazioni anticipate
SPINEA – Dopo l’approvazione in Consiglio comunale del 31 maggio, il Comune di Spinea ha firmato la convenzione con l’Ordine dei Notai di Venezia per il registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat), il cosiddetto «Testamento biologico». La convenzione prevede la presenza, una volta al mese, di un notaio presso il municipio per la raccolta delle dichiarazioni anticipate di volontà di fine vita. Dopo Marcon, Spinea sarà il secondo Comune della provincia ad aprire a questa possibilità. Ora i maggiorenni potranno esprimere anticipatamente la loro volontà rispetto ai trattamenti a cui desiderano o non desiderano essere sottoposti nel caso in cui, per infortunio o malattia invalidante, non fossero più in grado di esprimere il loro consenso o dissenso informato al medico.
«Abbiamo garantito il diritto sancito dall’articolo 32 della nostra costituzione – spiega l’assessore alle Pari opportunità Loredana Mainardi – che tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge e la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Abbiamo dato ascolto anche alle richieste di molti cittadini».
Il provvedimento era stato approvato in Consiglio dopo oltre sei mesi di acceso dibattito, con tre commissioni dedicate e numerosi incontri pubblici sul tema. Di testamento biologico e desistenza terapeutica erano venuti a parlare, a Spinea, anche don Dino Pistolato, Beppino Englaro e il dottor Cristiano Samueli, presidente dell’Associazione italiana per le decisioni di fine vita. Già nei prossimi giorni verrà reso noto il calendario per prendere l’appuntamento.
Damiano Corò