Nuova Venezia – “Asl 13, la Regione revochi Gumirato”
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
9
ott
2013
mirano. Pettenò (FDS)
MIRANO «Rimuovere il direttore generale Gino Gumirato». Dura e perentoria la Federazione della sinistra, che in Regione chiede senza mezzi termini al governatore Luca Zaia di commissariare l’Asl di Mirano-Dolo, dopo le posizioni espresse dal manager sulla riorganizzazione dei suoi ospedali.
«Le dichiarazioni del direttore generale dell’Asl 13 lasciano esterrefatti», attacca il capogruppo Pietrangelo Pettenò, «dopo che per mesi ha appoggiato la linea della chiusura di Cardiochirurgia a Mirano, ora che la Regione ha salvato il reparto, il dg resta convinto che la scelta più efficiente sia quella originaria, cioè la necessità di integrare il reparto miranese con l’Asl 12 Veneziana. In questi mesi Gumirato, dall’alto della sua posizione, avrebbe dovuto prendere le difese di Cardiochirurgia, invece che difendere a spada tratta le decisioni dei politici, ascoltando al contrario le istanze dei cittadini che hanno raccolto, tra l’altro, oltre seimila firme per evitare la chiusura di un reparto che da anni è considerato un’eccellenza a livello nazionale».
Un attacco frontale, senza precedenti, che arriva al termine di una settimana incandescente per via della mobilitazione del territorio in difesa degli ospedali dell’Asl 13.
Prima le seimila firme raccolte in sei giorni da Cuore Amico per salvare Cardiochirurgia, poi quelle promosse dal comitato Salvioli per mettere al riparo anche Ostetricia-Ginecologia a Mirano. In mezzo manifestazioni, cortei, la mobilitazione del comitato Marcato di Dolo, i sindaci in campo per salvare gli ospedali e le loro eccellenze.
Ieri il siluro della Fds investe direttamente la Regione, che Gumirato lo ha nominato ad inizio anno. «Il dg ha atteso la ratifica di quanto deciso dalla quinta commissione consiliare, che ha solo rinviato la chiusura di Cardiochirurgia», continua Pettenò, «invece che difendere in tutte le sedi le prerogative del reparto, in un’ottica di area vasta che partisse da Mirano e non da Mestre. Alla fine Gumirato ha dimostrato di assecondare il volere dei politici di turno. Ecco perché ci chiediamo quale sia la sua funzione in capo all’Asl 13, dato che non ha difeso i reparti di eccellenza in essa presenti. Il presidente Zaia e l’assessore Coletto gli revochino l’incarico, disponendo il commissariamento dell’Asl 13 da parte del Segretario generale alla sanità».
Filippo De Gaspari