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DOLO. Il consigliere regionale Pietrangelo Pettenò (Federazione della sinistra) ha incontrato venerdì i membri del comitato Bruno Marcato e del Ponte del Dolo per discutere della salvaguardia dell’Asl 13 e dell’ospedale di Dolo.

Pettenò, che nei giorni scorsi aveva chiesto le dimissioni del direttore generale Gino Gumirato, si sta documentando per presentare un’interrogazione sull’Asl 13 in Consiglio regionale.

«Si sono chiuse molto male per l’Asl 13 e le modifiche della V Commissione sono un “fiorellino” che non cambia però il dato di fatto», ha detto Pettenò, «se verranno approvate le schede senza le modifiche richieste dai territori questo rappresenterà la fine dell’ospedale di Dolo e dell’Asl 13. Lo scorso anno durante l’approvazione del piano sociosanitario avevo proposto due emendamenti e sostenuto che se si proseguiva nella direzione tracciata dalla Regione si sarebbe arrivati alla chiusura dell’Asl 13. Avessero avuto il coraggio di dirlo prima, si sarebbe potuto iniziare a ragionale su un’Asl a livello metropolitano».

Il consigliere regionale plaude alla mobilitazione per salvare le strutture di Dolo, Mirano e Noale: «I comitati e le associazioni sono stati utilissimi per le attività di sensibilizzazione».

(g.pir.)

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