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«Dove finisce tutta quella terra prelevata durante i lavori per il casello del Passante tra Cappella e Martellago? Da chi è autorizzato? È solo scavo?». I componenti del comitato Cappella Vive seguono con preoccupazione i lavori che stanno interessando da inizio anno l’area a cavallo del fiume Dese. Nei giorni scorsi erano stati avanzati dubbi sulla possibilità di avere le opere di mitigazione promesse quando il progetto era stato presentato. Oggi si va oltre.

«Ci riesce difficile comprendere» si legge in una nota «che da 26 ettari manchi la terra per una duna perimetrale dell’area da boscare. Ancor più difficile è capire perché si sta facendo tale scempio. Qual è l’obiettivo? Sole se si considera che dall’area escono, anche in questo novembre, fino a settanta camion al giorno carichi di terriccio, forse si capisce che dietro a tanto scavare si potrebbe celare qualcosa. Forse un commercio di terreno di alta qualità?».

I lavori del casello, intanto, stanno proseguendo. Secondo il programma, per la fine del 2014 dovrebbero chiudersi, compresa la costruzione della tangenziale a nord e del collegamento dalla rotonda di via Boschi, entrambe a Martellago.

(a.rag.)

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