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SAN DONÀ – Cereser punta i piedi sul progetto: «Coinvolgiamo i cittadini»

SAN DONÀ – «No al tracciato Tav in bonifica e riaprire un confronto celere sulle possibili soluzioni» e ancora «non possiamo più spendere milioni di euro senza un’idea chiara di quale sia la necessità».

Così il sindaco Andrea Cereser ha illustrato, anche nella sua veste di presidente della Conferenza dei Sindaci, in consiglio comunale la posizione sulla Tav. L’occasione è stata una interrogazione del capogruppo del Pdl, Giansilvio Contarin. Aggiungendo che, in caso la linea tocchi il Comune di San Donà «deve passare in galleria perché nella stessa delibera della Giunta Regionale 1808 dello scorso 3 ottobre è previsto il passaggio sotterraneo per i centri abitati, citando espressamente tutti i Comuni tra Venezia e Portogruaro».

Cereser ha anche ricordato che «ci è stato detto che la stessa linea fosse per alta velocità e alta capacità mentre non è così in nessun posto al mondo» e che «l’ipotesi del tracciato basso è costata 16 milioni di euro, buttati via».

Perciò i cittadini saranno coinvolti dall’amministrazione «attraverso la convocazione di una commissione apposita».

(f.cib)

 

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