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Sono partiti ieri i dieci volontari di Opzione Zero appoggiati da Legambiente

A Mira la staffetta ha ricevuto il sostegno del sindaco. Domani l’arrivo a Orte

MIRA – Tanto entusiasmo e clima di festa ieri mattina a Mestre ed in Riviera del Brenta, alla partenza della staffetta ciclistica promossa dal comitato Opzione Zero per dire no all’autostrada Orte-Mestre (la Romea Commerciale recentemente approvata dal Cipe).

Una decina di ciclisti-militanti, capeggiati dal presidente dei comitati Mattia Donadel ha cominciato una tre giorni che li porterà fino ad Orte (396 chilometri) in provincia di Viterbo. Ai dieci attivisti si sono affiancati i mezzi d’appoggio per aiutarli dal punto di vista logistico, nei momenti più difficili. Ad accogliere alla partenza i volontari (fra cui una donna), c’era ieri mattina alle 7.15 in piazza Municipio di via Palazzo a Mestre, il consigliere di maggioranza Beppe Caccia che, a nome del Comune di Venezia, ha fatto elogi ai partecipanti che portano «con la loro traversata per mezza Italia le istanze di difesa dell’ambiente e dei territori da opere sempre più invasive».

Dopo essere passato per Marghera, dove il gruppo è stato accolto con entusiasmo dal gruppo “No grandi Navi”, la staffetta ciclistica si è diretta a Mira, dov’è stata accolta alle 8,20 in piazza Municipio dal sindaco. Alvise Maniero ha dato il benvenuto ai partecipanti con la fascia tricolore e ha spiegato che si tratta di una battaglia giusta “contro un’opera invasiva cementificante e devastatrice e culturalmente vecchia» .

La carovana poi ha raggiunto Campagna Lupia, Lova Rosara e Codevigo e infine, ultima tappa per la provincia di Venezia, Cavarzere. Ma poi si è fermata anche a Comacchio, Ravenna e Cesena.

«Il gruppo», spiegano gli organizzatori ha toccato tutti i comuni interessati dall’opera per consegnare un appello alle amministrazioni locali, alle quali è già stata comunicata l’iniziativa. L’arrivo della prima tappa è stato a Cesena dopo circa 200 chilometri. I militanti sono stati affiancati a Comacchio da altri manifestanti contro la Romea Commerciale in bicicletta, che li hanno accompagnati per diversi chilometri».

Nonostante la fatica, la tappa è stata portata a compimento senza gravi problemi. Oggi sarà il momento più duro con l’attraversamento degli Appennini fino a Deruta. Domani ci sarà la discesa verso Orte, con arrivo previsto alle 16. Ad appoggiare la protesta anche Legambiente Venezia.

«Legambiente e le altre organizzazioni che aderiscono alla rete nazionale “Stop Orte-Mestre”, si legge in una nota, «si battono da anni contro questa nuova autostrada perché la ritengono un’opera altamente impattante».

Alessandro Abbadir

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