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COMUNICATO STAMPA

Nuova Romea: il fronte del NO si allarga e si compatta.

È terminata con successo l’iniziativa Stop Orte-Mestre by Bike, promossa da Opzione Zero e dalla Rete Nazionale Stop Or-Me. Partita venerdì scorso da Mestre è arrivata nel pomeriggio di domenica a Orte: 500 chilometri in bicicletta in tre giorni lungo quello che dovrebbe essere il tracciato della Nuova Romea. Una prova durissima ma importantissima per dire NO alla nuova autostrada.

Sotto la guida di Opzione Zero, la staffetta si è arricchita lungo il percorso di numerosi altri attivisti di comitati e associazioni presenti nei territori aderenti alla Rete nazionale, che in questi giorni ha visto aumentare di molto le adesioni, arrivate a oltre 70.

La carovana è stata ricevuta da presidi organizzati dai vari nodi della Rete (le tappe più significative a Codevigo, Cavarzere, Comacchio, Ravenna, Cesena, Umbertide, Perugia, Terni, Orte), ma non solo: anche accoglienze estemporanee, come a Città di Castello, sulla scia dell’entusiasmo ma soprattutto per l’esasperazione che in molti luoghi si vive. Bisogna andare “a passo lento” per accorgersi dello scempio, dell’abbandono dei territori e del degrado delle infrastrutture esistenti dopo un ventennio di politiche irresponsabili votate al dogma dello “sviluppo insostenibile”.

Di questo sembrano ora accorgersi anche tanti amministratori incontrati nel viaggio. La staffetta, infatti, oltre che rendere visibile la questione, rinsaldare e creare relazioni, aveva anche lo scopo di tastare il polso della politicadopo l’approvazione del CIPE. E qualcosa è cambiato, ora che la Nuova Romea non è più solo uno spettro, ma un mostro acquattato dietro l’angolo…

Qui da noi, ad esempio, oltre alla nota posizione contraria dell’amministrazione mirese, anche il Sindaco di Codevigo, Annunzio Belan, si è detto nettamente contrario. Abbiamo poi incontrato disponibilità da parte del Sindaco di Campagna Lupia Fabio Livieri a discutere su quale sia il modo migliore per risolvere i problemi della Romea, aprendo di fatto a un confronto con i comitati. Ma già negli ultimi giorni, la Sindaca di Dolo, Maddalena Gottardo, dopo aver sostenuto il tracciato con innesto a Crea, ora sembra aver mutato opinione e propendere per interromperla sulla Nogara – Mare per poi entrare in A13.

Abituati come siamo agli atteggiamenti altalenanti della politica, accogliamo con favore questi segnali, ma senza illusioni: i potentati regionali non molleranno e vedremo se alle parole seguiranno fatti concreti.

L’iniziativa di questo fine settimana non è stata che l’inizio e si sono poste le basi per una mobilitazione di grandi dimensioni a primavera. Ma intanto nei singoli territori non si abbassa la guardia: già questo venerdì, 13 dicembre, Opzione Zero sarà in Sala Consiliare a Dolo alla serata promossa dalla lista civica Il Ponte per parlare dell’autostrada.

 

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