Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

MIRA «Il distretto sanitario deve restare a Mira. È deprecabile che venga spostato a Dolo».

Lo sostiene Ugo Agiollo, referente per il settore sanità della segreteria provinciale della Cgil.

Il Sindacato pensionati della Cgil di Mira, in accordo con lo Spi provinciale e la Camera del Lavoro di Venezia, ribadisce la sua posizione in merito allo scontro che si è aperto sul caso del distretto socio sanitario di Mira che si vorrebbe trasferire all’ex tribunale di Dolo.

«Fermo restando» dice «il giudizio critico sull’attuale dislocazione del distretto di Mira (in villa Lenzi sulla Brentana) , del tutto inadeguata ad offrire prestazioni tempestive e qualificate in un luogo dignitoso, riteniamo che, per il rilievo che ha il distretto socio sanitario per la medicina territoriale e per l’accordo di programma siglato tra il Comune e Asl nel 2010, il distretto deve rimanere a Mira. Inoltre deve essere collocato in posizione idonea dal punto di vista logistico e svilupparsi come punto fondamentale del nuovo sistema socio sanitario».

Una posizione precisa destinata ovviamente a scontentare i residenti di Dolo.

(a.ab.)

link articolo

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui