Gazzettino – Marghera. Un progetto a sostegno della scuola pubblica.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
21
dic
2013
AL RIVOLTA – Anche Paolini e Ovadia per sposare l’idea del regista Segre
MESTRE – In un’epoca di tagli e disuguaglianze ecco un progetto di impegno civile, che si propone di far riflettere sull’importanza della scuola primaria pubblica italiana.
Questo l’obiettivo di “A scuola di cittadinanza”, un’intera giornata pensata per sostenere un importante progetto sulla scuola elementare pubblica, ideato dal regista Andrea Segre e legato al suo film “La prima neve”, presentato allo scorso Festival del Cinema di Venezia e in programma oggi al Centro Sociale Rivolta di Marghera.
Il tour di presentazione del progetto – partito dalla parrocchia del Gesù Lavoratore – si chiuderà ancora qui, oggi, negli spazi dell’ex Paolini Villani in via Fratelli Bandiera. Alle 15 è in programma la proiezione, nella sala Open Space, del film con lo stesso Segre in sala. Contemporaneamente nelle altre sale saranno attivati laboratori, giochi e letture per i bimbi curate da una serie di associazioni cittadine. La merenda, a metà pomeriggio, precederà la seconda parte dei laboratori e uno spettacolo. Alle 19 la cena riservata a tutti i bimbi presenti. Lo spettacolo proseguirà poi – dalle 21 (ingresso 10 euro) – nella sala Hangar Rivolta dove sul palco si alterneranno tanti artisti del calibro di Moni Ovadia, Marco Paolini, Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori), la Piccola Bottega Baltazar (formazione elettro acustica veneta) e altri ospiti. Moni Ovadia si esibirà insieme a Marco Rovelli e Jovic Jovica, maestro di fisarmonica cromatica, in un estratto dallo spettacolo “La meravigliosa vita di Jovica Jovic” sulla vita romanzesca e iperbolica dell’artista rom serbo. Al termine dei live serali sarà proiettato il film “Indebito” di Andrea Segre e Vinicio Capossela. Responsabile del progetto “La Prima Scuola” è l’associazione culturale ZaLab, di cui Segre è fondatore.
L’iniziativa si propone di raccogliere risorse e impegnare energie per la scuola, perseguendo due macro obiettivi: contribuire al dibattito sulla crisi del sistema d’istruzione pubblico relativa nelle scuole elementari e finanziare progetti artistici nelle scuole primarie di periferia con un’apposita raccolta fondi.
Raffaele Rosa