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STAZIONE DI DOLO-MIRANO

Treno dei pendolari soppresso: Gei sollecita Gottardo a farsi sentire 

DOLO «Il nuovo orario ferroviario cadenzato, entrato in vigore nelle scorse settimane, ha riservato spiacevoli sorprese anche alla stazione ferroviaria di Dolo-Mirano. Il treno per Venezia delle 7,09 è stato soppresso creando disagi ai pendolari».

Giorgio Gei (Ponte del Dolo) ha presentato un’interrogazione consiliare chiedendo al sindaco Maddalena Gottardo di intervenire con sollecitudine, come hanno fatto altri colleghi del Miranese e del Veneto orientale. Il rappresentante del “Ponte del Dolo” spiega i motivi delle lamentele dei pendolari.

«Il treno, che viene utilizzato da centinaia di persone che salgono alle stazioni di Vigonza, Dolo e Mira, permetteva agli studenti di arrivare in tempo per l’inizio delle lezioni a Venezia», spiega Gei, «Con la sua soppressione gli studenti e i lavoratori sono costretti ad anticipare la partenza alle 6.54».

La sorpresa però avviene nel fine settimana. «Di sabato il treno delle 6.54 non è previsto», annuncia Gei, «costringendo i pendolari a un ulteriore anticipo alle 6.39, che significa però arrivare a Venezia un’ora prima dell’inizio delle lezioni o del lavoro». Il consigliere d’opposizione chiede un intervento del sindaco Gottardo. «Come fatto in altre zone del territorio provinciale», conclude Giorgio Gei, «sarebbe utile un intervento del sindaco, possibilmente concordato con gli altri primi cittadini della Riviera, per ottenere adeguate modifiche anche sull’asse ferroviario Padova-Venezia».

Giacomo Piran

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