IL CICLO VIRTUOSO

C’è un primo esempio di riciclo virtuoso: il vetro. Nel 2013, con 44.254 tonnellate di vetro raccolte in provincia, sono stati prodotti 120 milioni di bottiglie, delle quali 120 mila con quanto raccolto dalla filiera sperimentale delle due Municipalità di Chirignago-Gazzera-Zelarino e di Favaro.

Così si sono risparmiati 6 milioni di litri di petrolio, è stata ridotta l’estrazione di circa 90 mila tonnellate di materie prime, è stata recuperata una quantità di energia di circa 45 mila MWh ed è stata evitata l’emissione in atmosfera di circa 570 tonnellate di anidride carbonica equivalente.

È una vera e propria operazione a km zero: il vetro raccolto dai cittadini nelle campane delle isole ecologiche arriva nell’impianto di selezione eco-ricicli di Fusina; da qui viene portato a Musile di Piave nell’impianto della società Ecopaté – che a breve si trasferirà a Fusina – dove viene trasformato in materia prima seconda per l’industria di settore, pronta per il forno; l’ultimo anello della catena è rappresentato dall’approdo nella vetreria O.I. Owens Illinois a San Polo di Piave.

(al.spe.)