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URBANISTICA & MOBILITÀ – La Provincia dà il via libera all’accordo di programma con il Comune

Approdi e negozi per il tram a S. Basilio

Centro commerciale, terminal e un nuovo ponte sulla Scomenzera

Con il tram San Basilio cambierà volto. Dopo qualche slittamento, ieri anche la Provincia ha approvato l’ultima delibera sull’accordo di programma con il Comune e l’Autorità portuale per la nuova tratta che arriverà a ridosso delle Zattere. Un progetto da 25 milioni, cofinanziati dallo Stato, destinato a rivoluzionare l’interconnessione con il trasporto acqueo. Il provvedimento, proposto dal vicepresidente e assessore all’Urbanistica di Ca’ Corner, Mario Dalla Tor, riconosce l’interesse pubblico dell’opera che si snoderà a partire dalla deviazione di Sant’Andrea fino a raggiungere il porto, con una fermata intermedia lungo il canale della Scomenzera. L’accordo tra i tre soggetti firmatari prevede che oltre al collegamento tramviario sarà effettuata la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale del fabbricato n. 1-21-22 a San Basilio per realizzare un vero e proprio terminal intermodale con tanto di spazi commerciali e servizi all’interno dell’edificio, in corrispondenza di un nuovo approdo delle linee urbane di navigazione, dove potranno accostarsi i motobattelli foranei, necessari a contenere il gran maggior numero di passeggeri che usciranno dal tram. E questo nell’area che sta prima del ponticello di legno che collega la Marittima a San Basilio, per facilitare i diversamente abili. Sarà inoltre realizzato un nuovo terminal passeggeri a Santa Marta, che occuperà indicativamente il sedime dell’ex fabbricato 14 e la realizzazione di un nuovo parcheggio, per una struttura da 2400 mq di superficie lorda. Non solo: è prevista la realizzazione di un nuovo ponte pedonale mobile di collegamento del molo di Levante con la banchina Ghiaia – ovvero l’ultima propaggine lato Santa Marta che poi fa angolo con il canale della Giudecca – per permettere l’attraversamento del canale della Scomenzera e la costruzione di un ampio park sullo stesso molo di Levante. Spiega Dalla Tor: «La Provincia condivide il progetto dell’accordo di programma. La nostra approvazione significa sostenere con azioni concrete la mobilità sostenibile attraverso l’uso del tram e, allo stesso tempo, rivitalizzare un’area importante della città, in attesa che la conferenza dei servizi proceda adesso con i necessari passaggi successivi». La delibera, prevista inizialmente negli ultimi giorni dell’anno scorso, aveva subito una posticipazione per ragioni di convocazione, senza che ciò nascondesse una contrarietà. Ieri, finalmente, il via libera. L’amministratore unico di Pmv, Antonio Stifanelli, detta il cronoprogramma: «Per il progetto preliminare della tratta servono almeno un paio di mesi, mentre quello definitivo non potrà essere disponibile per luglio». In futuro, una volta attivato l’esercizio, sarà Actv come gestore della linea a decidere quante corse in arrivo dal ponte della Libertà andranno direttamente a piazzale Roma e quante devieranno verso San Basilio, visto che l’infrastruttura consente tutte le soluzioni.

 

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