Nuova Venezia – Testamento biologico, c’e’ la convenzione
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
13
feb
2014
Il Comune approva la bozza con il Collegio notarile per creare il registro delle dichiarazioni
Il testamento biologico diventa finalmente realtà anche nel Comune di Venezia. La giunta comunale ha infatti approvato nei giorni scorsi la bozza di convenzione con il Consiglio Notarile del distretto di Venezia che rende possibile la registrazione delle dichiarazioni anticipate di trattamento. Una dichiarazione anticipata di trattamento è l’espressione della volontà da parte di una persona , fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte (consenso informato) per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, malattie che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione. La volontà sulla sorte della persona passa ai congiunti di primo grado o ai rappresentanti legali qualora la persona stessa non sia più in grado di intendere e di volere per motivi biologici. Con la convenzione, il Consiglio Notarile del distretto di Venezia si impegna a ricevere, attraverso i propri iscritti, e a conservare presso la propria sede, copia delle dichiarazioni anticipate di volontà dei trattamenti di natura medica in previsione di futura perdita di capacità di intendere e di volere degli iscritti alle liste anagrafiche e dei domiciliati nel comune di Venezia. Le dichiarazioni verranno iscritte in un apposito registro alfabetico (anche conservato con strumenti informatici) che riporta i dati anagrafici del dichiarante.
Il Consiglio Notarile del distretto di Venezia – in base alla convenzione che verrà stipulata con Ca’ Farsetti – si impegna a garantire la presenza con cadenza mensile presso le sedi comunali di Venezia e Mestre, di un notaio nel Centro storico e di uno in terraferma, per fornire ai cittadini ogni necessaria informazione sulle dichiarazioni anticipate di trattamento e, se lo richiederanno, per fornire copia autentica delle dichiarazioni, da conservarsi nel registro del Consiglio Notarile del distretto. Il tutto avverrà gratuitamente per i cittadini. Nel giro di un paio di mesi al massimo tutta la procedura potrebbe attivarsi, dopo che sia in Consiglio comunale, sia in Commissione consiliare, si è discusso a lungo e con un Risale al 22 luglio scorso la delibera del Consiglio Comunale che aveva istituito il registro delle Dat dando mandato alla giunta di adottare gli atti esecutivi. Solo ora, finalmente, il provvedimento giunge a conclusione, anche se manca ancora la stipula vera e propria della convenzione tra il Comune e il Consiglio Notarile del distretto.