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Mogliano. Rischi idrogeologici e viari: il presidente Foffano chiede modifiche

MOGLIANO. Il discount del quartiere Ovest rischia di aprire tra le polemiche e i disagi. Nella lottizzazione C2/8, in via monte Cimone, a due passi dal sottopasso ferroviario di via Prà dei Roveri, è sorto lo stabile che andrà ad ospitare un nuovo supermercato. I lavori sono ormai in dirittura d’arrivo. Ma con l’imminente taglio del nastro sono arrivate anche numerose osservazioni e perplessità da parte dei residenti, che manifestano forti preoccupazioni sia per l’impatto viabilistico sia per quello legato all’assetto idrologico del territorio. Nelle scorse settimane l’associazione di quartiere presieduta da Andrea Foffano, ha inoltrato all’amministrazione comunale una serie di puntuali rilievi.

Grande preoccupazione è legata alla necessità di garantire un adeguato deflusso di acque meteoriche, soprattutto in questi tempi di precipitazioni sempre più intense: «Constatiamo che tutta l’area interessata dall’opera è definita critica a livello idrogeologico anche nell’attuale Pat», scrive Foffano nella lettera indirizzata ai vertici del comune, «facciamo notare che gli interventi di scavo potrebbero aver interferito con le vicine falde acquifere; sono, infatti, state notate alcune importanti variazioni di livello dei pozzi presenti nelle zone limitrofe, determinando inizialmente un totale prosciugamento degli stessi (come già segnalato all’impresa costruttrice durante i lavori) e a seguito delle ultime piogge un livello di riempimento dei pozzi mai osservato prima».

A queste anomalie, secondo il quartiere, fanno seguito anche l’innalzamento del piano campagna nell’area sud ovest di via Ortigara e il mancato scolo delle acque del parco di via Pasubio. Non sono gli unici problemi: «Sulla viabilità generale è prevedibile un aumento di traffico generalizzato su strade residenziali che non possiedono i requisiti per sostenerne i flussi».

(m.ma.)

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