I cambiamenti climatici sono al terzo posto nelle preoccupazioni dei cittadini europei riguardo alle emergenze da affrontare, dopo la povertà e la mancanza d’acqua potabile.

Sono i dati di un sondaggio speciale condotto dall’Eurobarometro che ha interrogato 27 mila cittadini di 28 paesi membri dell’Unione europea.

I risultati del sondaggio sono stati pubblicati nel blog del rettore di Ca’ Foscari, Carlo Carraro, che è anche direttore dell’International center for climate governance.

Un cittadino europeo su 6 considera al primo posto l’emergenza climatica, e ritiene che i governi nazionali dovrebbero intervenire al più presto per modificare una tendenza che minaccia sempre più da vicino i paesi costieri e le laguna.

Il 90 per cento degli intervistati ritiene che i governi dovrebbero applicare le politiche per la riduzione dell’effetto serra entro il 2030.

L’80 per cento che questo porterebbe anche lavoro ai giovani.

(a.v.)