Gazzettino – Non c’e’ un treno per tornare a casa se si vuole vivere la Venezia di sera.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
26
apr
2014
Anche Venezia ha il suo coprifuoco: nessun treno Regionale o ad Alta Velocità (Freccia o Italo) c’è per lasciare la città verso Milano o Bologna dopo le 7.50 di sera. Non è un po’ presto? Gente in piedi in corridoio sovraccarica, infatti, il famigeratissimo e temutissimo “InterCityNotte 771″, che parte a mezzanotte e otto minuti da Santa Lucia per Roma Termini, e arriva a Bologna alle 2.15 (se va bene). Il punto è questo: se volete cenare a Venezia, ma anche semplicemente prendere un aperitivo alle 7 o 8 di sera, e poi tornare a casa in una città vicina, Ferrara, Padova, Rovigo, Bologna, l’unica vostra alternativa è fare le 2 di notte ammassati in piedi in un Intercity, con gente fra l’altro spesso non proprio pulita. Davvero una bella esperienza dopo aver passato una serata nella città più bella del mondo. Quando anche un bambino capisce che basterebbe mettere un FrecciaBianca Venezia-Bologna e uno Venezia-Milano verso le 10 o le 11 di sera, per chi ha voglia di vivere Venezia senza dover scappare a metà del pomeriggio. Cari dirigenti di Trenitalia, non vi azzardate a dire che non ci sarebbe mercato per un treno del genere. Provate a stare in piedi ammassati in corridoio per due ore e mezzo sul 771 e poi ditemi che non c’è mercato.
Lorenzo – Bologna