Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

PER 700 MILIONI.

MESTRE – Cinque banche sono disponibili a sostenere l’emissione di project bond per conto della Cav (Concessioni Autostradali Venete), concessionaria che gestisce Passante e tangenziale di Mestre e il raccordo con l’aeroporto Marco Polo. L’operazione, che si sta definendo, sarà certamente concretizzata entro luglio, e ha l’obiettivo di rifinanziare il debito (1 miliardo) che la società, gestita paritariamente al 50% da Anas e Regione Veneto, deve restituire all’azionista Anas che ha anticipato la cifra per realizzare il Passante.
Nel 2023 la Cav ha già ottenuto un finanziamento di 450 milioni (restituiti all’Anas) dalla Banca Europea Investimenti e dalla Cassa Depositi e Prestiti, portando la sua esposizione debitoria a circa un miliardo. Cifra che ora potrà essere coperta dall’emissione di un prestito obbligazionario, del valore di 700 milioni, con il supporto della Royal Scotland Bank, Unicredit, Societè Generale, Intesa e Bnp Paribas, destinato ad investitori istituzionali. L’operazione, quando conclusa, sarà la prima del genera in Italia: i project bond sono stati introdotti nel 2006 ma nessuno ne ha mai fatto ricorso, e poi sono stati riproposti dal governo Monti che li ha finalizzati anche per finanziare il debito di progetti già realizzati.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui