Le richieste dei pendolari a Chisso

VITTORIO VENETO – Non è particolarmente lunga, ma sicuramente molto circostanziata la lista delle richieste dei pendolari del treno che sabato sera si sono ritrovati a Vittorio Veneto per il secondo tavolo di Coordinamento delle associazioni e dei comitati dei pendolari del Veneto. Una serie di istanze che al più presto verrà inviata all’assessore regionale Renato Chisso. Un sodalizio le cui ragioni di esistere non sono nemmeno da spiegare perché basta essere pendolari -studenti o lavoratori- per vivere quasi quotidianamente disagi o disservizi. Queste dunque le richieste: la prima riguarda l’anticipazione dei primi treni della mattina in partenza da Belluno per Venezia, in modo da consentire ai passeggeri di poter arrivare in tempo a Conegliano per la coincidenza con alcuni treni utili che consentirebbero l’arrivo a Venezia a un orario più accettabile.

La seconda riguarda invece l’orario serale e chiede la garanzia che, dalla stazione di Conegliano, l’ultimo treno per Belluno non parta prima dell’arrivo del corrispondente da Venezia o da Pordenone.
Sempre per la fascia tardo-serale, il Comitato chiede l’aggiunta di un treno in partenza da Conegliano per Belluno, in considerazione che, dopo le 20.15, non è prevista nessuna corsa alternativa da Conegliano verso Vittorio Veneto o Belluno. Le ultime due osservazioni riguardano un reale coordinamento gomma rotaia -oggi praticamente inesistente- e la possibilità del trasporto biciclette su tutti i treni.