Gazzettino – Poveglia, raccolta fondi “mondiale”
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
12
mag
2014
VENEZIA – Con questo ritmo potrebbe essere presto pareggiata l’offerta dell’investitore per ora anonimo
La sottoscrizione lanciata dai veneziani a quota 400mila euro con adesioni on line da Europa e Sudamerica
LE NOVITÀ – Inserzione su Ebay per raccogliere quote. Si iscrive anche il deputato Sel Marcon
L’INIZIATIVA – L’associazione continua a ricevere nuove sottoscrizioni. Fondi anche da Istanbul e Tunisi
Poveglia per tutti verso quota 400mila euro
L’interesse per lasciare Poveglia libera è trasversale. Amici della laguna rispondono all’appello dell’associazione dalla Francia, dalla Spagna, ma anche da Istanbul, Santiago del Cile, Tunisi e Porto. E lo fanno per lo più attraverso internet. Da quando la sottoscrizione è partita, il 16 aprile, giorno in cui i soci erano appena 30, oggi quelli cartacei hanno sorpassato i 1500. La sottoscrizione via internet è invece partita il 2 maggio, raccogliendo 512 iscritti nel primo giorno e a ieri erano arrivati a più di 1700.
«Stiamo galoppando ad alta velocità verso i 400mila euro – afferma Lorenzo Pesola, vicepresidente dell’associazione – e crediamo fortemente di farcela a raggiungere e superare i 513mila euro proposti dal misterioso Userid 10801». Nel frattempo, anche al congresso di Slowfood si sono raccolti 1.125 euro da destinare all’offerta. Durante la manifestazione Carlin Petrini, Lella Costa e Don Ciotti hanno espresso il loro favore verso la proposta.
Ma la novità arriva da Ebay, il famoso portale di aste online, dove un utente ha, da ieri, dato il via ad un’interessante iniziativa. “Mcomemeteorite”, questo il nickname adottato, ha messo in vendita una foto di Poveglia tramite il meccanismo dell’asta, che scadrà il 15 maggio, ricevendo offerte che già superavano i 40 euro. L’utente ha esplicitamente dichiarato che la totalità dell’importo sarà destinata all’associazione Poveglia per tutti. Un originale modo per aiutare a fare cassa ed evidenziare comunque la possibilità di donare fondi per la causa. Intanto gli attivisti dell’associazione non si sono fermati, e durante la giornata di ieri, con il programma “isole in rete” hanno presenziato nelle isole di Sant’Erasmo, Mazzorbo, Burano, San Giacomo in Paludo, Certosa e San Francesco del Deserto, mettendosi a disposizione per fornire informazioni agli interessati e raccogliere nuovi associati. Anche una televisione olandese si è recata fino a Poveglia per effettuare un servizio per il telegiornale nazionale, cercando di capire quali siano i legami della città con l’isola. Legami molto forti, dato che, in seguito all’iniziativa dell’associazione Poveglia, è comparso su un edificio presente nella zona sud-ovest dell’isola, vicino all’ottagono, il gonfalone di San Marco, da sempre simbolo della città lagunare.
«Non l’abbiamo messo noi ufficialmente – dichiara Pesola – certo è che è stata un’iniziativa seguente alla costituzione della nostra associazione e non è da escludersi che sia stato qualche membro del gruppo».
Anche il deputato di Sel, Giulio Marcon, ha aderito versando la sua quota.
«Mi auguro – commenta Marcon – che coloro i quali si celano dietro allo pseudonimo “User 10801” possano rivelarsi in grado di riconsiderare l’effettiva opportunità di concorrere all’asta e di fare un passo indietro».