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MIRANO – Il Comune attende da anni i soldi promessi dalla Regione: lanciato un appello a Chisso e a Zaia

Un consiglio comunale aperto con Luca Zaia e Renato Chisso: l’idea è nata mercoledì sera nel corso di un’assemblea pubblica in Villa Errera a Mirano, dove il sindaco Maria Rosa Pavanello e tutti i comitati hanno discusso delle varie problematiche legate alla viabilità cittadina. Incroci pochi sicuri, piste ciclabili mancanti, eccesso di traffico: i punti critici sono tanti, l’amministrazione attende da anni i 19 milioni di euro promessi dalla Regione per la realizzazione di opere complementari al Passante. La matassa non si sbroglia e allora ecco l’ultima spiaggia: invitare ad uno dei prossimi consigli comunali miranesi il governatore regionale e il suo assessore alla Mobilità. Con il sindaco erano presenti anche gli assessori Salviato e Tomaello, per i comitati sono invece intervenuti i referenti di Scaltenigo, Ballò, Zianigo, via Cavin, Quartiere Ovest, via Dante e via Luneo. «Il problema del traffico è davvero molto sentito – spiegano amministrazione e residenti – perché Mirano è attraversato ogni giorno anche da moltissimi automobilisti provenienti dai Comuni del Miranese Nord, che si dirigono verso i caselli di Mirano e Spinea non essendo ancora aperto quello di Martellago. Servono fondi per rendere più sicura e più fluida la viabilità». Di quei 19 milioni il Comune ne chiede almeno una prima tranche da quattro milioni, in questo caso le priorità sarebbero: rotatoria tra le vie Dante, Mariutto e Villafranca, messa in sicurezza di via Scaltenigo, ciclabile Mirano-Scaltenigo e installazione sia a Mirano che nelle frazioni di 50 punti di videosorveglianza.

(g.pip.)

 

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