Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

CAMPAGNA LUPIA – I mille esemplari sono diventati un’attrattiva nella laguna sud di Venezia

Il fenicottero rosa rilancia il turismo naturalistico all’interno della Laguna sud di Venezia, nel territorio vallivo del comune di Campagna Lupia.
Ce ne sono circa un migliaio, divisi in tre stormi da circa 500, 350 e 150 esemplari. Da qualche tempo sono diventati stanziali. Nidificano e vivono qui. Non si era mai verificato. Si aggiungono ai 360mila anatidi che svernano nel «Parco d’acqua della Laguna sud» di Venezia.
I fenicotteri rosa sono diventati una nuova attrattiva e la loro presenza ha fatto crescere vertiginosamente le richieste di tour in quei luoghi, letteralmente interessati da un vero boom turistico/naturalistico. Sono sempre di più infatti le persone che vogliono vedere il volo dei fenicotteri rosa sopra le loro teste. Se si è fortunati, lo spettacolo non si potrà dimenticare tanto facilmente. Attratti da chissà quale invisibile richiamo, i fenicotteri rosa si sollevano in volo all’unisono spiegando le grandi ali dal piumaggio rosa, per poi posarsi a breve distanza con eleganti planate nelle calme acque delle valli lagunari. Gli stormi si spostano in continuazione tra le valli Averto, Zappa, Figheri, Pirimpiè, Millecampi e Morosina, nel territorio di Campagna Lupia.
«Macché Camargue francese, la più bella ed interessante zona umida d’Europa è diventata questa», afferma Giancarlo Rossi, uno dei maggiori conoscitori dei luoghi vallivi e membro dell’«Associazione Sportiva per le testate di canaletta di Campagna Lupia». Ex professore in pensione, Rossi si diletta a fare da cicerone alle scolaresche in gita. «La presenza dei fenicotteri rosa sta a dimostrare che l’ambiente vallivo è notevolmente curato e migliorato. Finora tali animali erano presenti solo nello stagno di Molentargius a Cagliari, nella laguna di Orbetello, nelle valli di Comacchio e nelle saline di Foggia».

Vittorino Compagno

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui