Nuova Venezia – Mestre. Domenica in bici contro lo smog.
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3
giu
2014
La denuncia: «Mestre soffoca». Manifestazione del Cocit in difesa della salute
In città, anche se con toni e iniziative meno incisivi del passato, continua la preoccupazione per gli effetti nocivi dell’inquinamento, in particolare quello della tangenziale. Proteste che dopo l’apertura del Passante e l’addio alle targhe alterne si sono spente. Ma il direttivo del Cocit, coordinamento delle associazioni contro il traffico della tangenziale, continua a promuovere iniziative di sensibilizzazione. Domenica prossima 8 giugno si torna a manifestare sotto lo slogan di “Mestre soffoca”. Cocit ,Terraglio e Dintorni, Co.Bi.Ter e associazione “I Sette Nani” promuovono una pedalata ecologica, tra verde e cemento che partirà alle 16 da Forte Carpenedo e toccherà le zone più vicine alla tangenziale di Mestre (via Vallon, Borgo Forte, via Terraglietto e Terraglio, via Borgo Pezzana, via Bella, via Caravaggio e via del Gazzato) con arrivo verso le 17.30 al Parco Hayez alla Cipressina. Seguirà un dibattito organizzato dalle associazioni per informare i cittadini sull’impatto prodotto dallo smog della tangenziale sulla salute con l’illustrazione dei dati dello studio epidemiologico dell’Università di Padova, realizzato lo scorso anno. E si farà il punto su tante questioni, ancora aperte. Dall’impatto acustico (le barriere fonoassorbenti, denuncia il Cocit, sono «insufficienti e incomplete »; sulle opere di mitigazione previste dal progetto di tangenziale “verde”.
E ancora la necessità di ridurre il consumo di suolo in un’area come quella tra Terraglio e Zelarino che negli ultimi dieci anni ha vissuto una fortissima urbanizzazione con l’arrivo di numeri megastore e centri commerciali. Ela necessità, quindi, oggi di interventi di ricucitura urbana, emersi dal dibattito anche su lottizzazioni mandate avanti dal Comune, come quella in area Maccatrozzo. «Il nostro quartiere è un’area violentata da strade, ferrovie, canali che frammentano la struttura urbana e la vita dei suoi cittadini. La qualità della vita si ottiene anche riunendo ciò che oggi è spezzato », dicono le associazioni Al termine del dibattito, i cittadini potranno rimanere alla festa nel parco Hayez organizzata dall’associazione culturale “I Sette Nani”.
(m.ch.)