Gazzettino – Miranese. Unione dei Comuni, primi passi
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
16
lug
2014
MIRANESE – Nei prossimi mesi accorpati Risorse umane, Protezione civile e Polizia locale
Domani la firma dell’atto costitutivo, entro luglio l’elezione dei consiglieri
Domani la firma dell’atto costitutivo, entro quindici giorni il nuovo consiglio. L’Unione dei Comuni del Miranese prende forma, nelle prossime due settimane i Comuni di Mirano, Noale, Salzano, Martellago, Spinea e Santa Maria di Sala voteranno i propri rappresentanti. L’appuntamento è per giovedì alle 15.30 in municipio a Noale; i sindaci Pavanello, Andreotti, Quaresimin, Barbiero, Checchin e Fragomeni firmeranno il documento che sancirà ufficialmente la nascita dell’Unione.
Dopo le elezioni comunali dello scorso maggio l’iter ha vissuto una fase di stallo, ora i sei Comuni coinvolti (nel Miranese resta fuori solamente Scorzé, dove il sindaco Mestriner si è più volte opposto al progetto) sono chiamati ad una nuova accelerazione. Tutti i Comuni dovranno convocare un consiglio entro fine luglio per procedere all’elezioni di tre consiglieri, due della maggioranza e uno della minoranza. L’Unione si troverà dunque con 18 consiglieri, tutti già consiglieri comunali e senza alcun compenso per la nuova carica. Il presidente dell’Unione sarà nominato probabilmente dopo l’estate, i sei sindaci svolgeranno questo incarico a turno.
Nei prossimi mesi saranno accorpate Risorse Umane e Protezione Civile, per la Polizia Locale ci vorrà un anno. Entro l’autunno i sindaci attendono 230mila euro di finanziamento regionale, una parte sarà subito investita per collegare le telecamere dei sei Comuni mettendole in rete con le forze dell’ordine. Tra i dipendenti ci sono ancora molte resistenze, soprattutto tra i vigili, ma i sindaci ribadiscono che i vantaggi dell’Unione saranno molti: opportunità di tagliare i costi e migliorare i servizi, maggior peso politico in Regione e più possibilità di ricevere fondi da Bruxelles. La sede centrale sarà a Mirano: un’ala di Villa Belvedere ospiterà oltre una decina di dipendenti e nella stessa location dovrebbe nascere anche il comando unificato della Polizia Locale. L’attuale comando miranese di via Barche potrebbe così ospitare gli uffici operativi dei carabinieri, ma anche varie associazioni spingono per averla in affitto.