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Nuova Venezia – Moranzani, saltato l’atteso incontro

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

12

set

2014

Sos della municipalità di marghera

Sull’accordo di programma per la discarica dei fanghi scavati dai canali nel Vallone Moranzani a Marghera, con tutte le sue opere collaterali e quasi 1 miliardo di euro d investimenti, sembra essere calato un buio pesto. Dopo mesi di paralisi e ritardi sul cronogramma dei lavori previsti – seguiti all’uscita di scena dell’ex assessore regionale Renato Chisso e del commissario della Regione per Porto Marghera, Giovanni Artico – la Municipalità si aspettava la convocazione del Comitato di sorveglianza e dei responsabili dell’Agenda 21 per fare il punto sullo stato di applicazione dell’accordo. La Regione aveva fornito la data del 9 settembre per riunire i coordinatori dell’Agenda 21 – che rappresentano i cittadini di Marghera e Malcontenta – e ispezionare le opere avviate, come la mega-discarica nel Vallone Moranzani, le opere stradali e idrauliche, ecc. Ma il 9 settembre è passato e la riunione non si è tenuta, cosa che ha fatto preoccupare ancor più la Municipalità e il suo presidente, Flavio Dal Corso che da settimane chiede alla Regione di convocare un incontro sullo stallo dell’Accordo Moranzani. «L’incontro del 9 settembre è stato rinviato senza alcuna spiegazione dalla Regione», dice Dal Corso. «Speravamo di essere messi al corrente sugli incarichi dirigenziali rimasti vacanti e di conoscere alcuni aspetti dell’accordo, come l’interramento degli elettrodotti di Terna e la mega-discarica, che a quanto sappiamo la Regione vuole cambiare senza preoccuparsi di coinvolgere la popolazione nei suoi rappresentanti che sono sempre stati coinvolti con uno strumento partecipativo, come l’Agenda 21, che ora non si vuole più convocare. Purtroppo anche il Comune di Venezia, che ha firmato insieme alla Regione l’Accordo di programma nel 2008, da quando è commissariato è del tutto assente sulla questione».

Gianni Favarato

 

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