Gazzettino – Mogliano. Comune e Passante ai ferri corti.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
21
set
2014
FRAZIONI DIMENTICATE – Campocroce aspetta ancora pista ciclabile e corridoio verde promessi
A Zerman la società non esegue la manutenzione di un sottopasso allagato da un anno
Resta critica la circolazione in via Croce a Zerman a causa della sede stradale allagata all’altezza del sottopasso del Passante di Mestre. Sono ancora tanti i conti che il comune di Mogliano ha in sospeso con la Società Passante a circa quattro anni dall’inaugurazione del tracciato autostradale che taglia fuori la tangenziale di Mestre. Un anno fa in via Croce si verificò una fuoriuscita dell’acqua di falda sul lato ovest della carreggiata del sottopasso. Dai rilievi effettuati dall’ufficio tecnico comunale risulta che la causa della perdita d’acqua è da collegare ai lavori di realizzazione dell’opera viaria complementare al Passante. A chi spetta effettuare i lavori di messa in sicurezza idraulica del sottopasso? Il Comune non ha dubbi: alla Società Passante. Ma a distanza di oltre un anno non è stato ancora trovato l’accordo. Una cosa è certa: la sicurezza stradale spetta all’amministrazione moglianese. Lo scorso inverno lungo il sottopasso allagato si circolava a senso unico alternato con il traffico regolato da un semaforo mobile. Con ogni probabilità succederà la stessa cosa anche per la prossima stagione invernale, considerato che non si sa ancora quando potranno iniziare i lavori di sistemazione del sottopasso. Anche la comunità di Campocroce si batte da tempo sul problema delle opere complementari al Passante. La frazione di Mogliano, tagliata in due dal tracciato autostradale, insiste perchè venga finalmente realizzata la pista ciclopedonale parallela alla provinciale 65 fino al confine con il comune di Zero Branco. Inoltre ci sono ancora diverse zone del moglianese attraversate dal Passante, come Zerman e Bonisiolo, dove manca da completare l’installazione delle barriere fonoassorbenti in prossimità delle zone residenziali. Segna il passo anche il progetto del cosiddetto “Passante Verde” che doveva creare una barriera di verde lungo tutto l’asse autostradale. In realtà sono stati realizzati dei piccoli polmoni di verde agli svincoli stradali con la piantumazione di varie essenze arboree, metà delle quali sono morte a causa della scarsa manutenzione.
Nello Duprè