Gazzettino – Chioggia. Crociere appese alla variante.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
15
nov
2014
PORTO – Il nuovo comandante della Capitaneria sottolinea l’esigenza di cambiare il Prg
Cardarello: «Siamo pronti a sostenere lo sviluppo della stazione marittima»
«La Capitaneria contribuirà fattivamente allo sviluppo della portualità e all’avvio della crocieristica. Per questo, continuerà ad operare a sostegno degli operatori, tuttavia nella consapevolezza che la stazione marittima potrà dirsi funzionante, a pieno titolo, solamente quando ci sarà la variante al Piano regolatore».
Il nuovo comandante della Capitaneria capitano di fregata Luca Cardarello ha già impostato uno stretto rapporto col sindaco Giuseppe Casson, anche in vista delle scelte urbanistiche riguardanti l’area demaniale della Marittima dei Saloni, praticamente dismessa come scalo mercantile ed indicata in veste di sede ideale per il traffico pas’seggeri. Spiega l’ufficiale: «L’attuale Piano regolatore del porto, impostato nei lontani anni Settanta, risulterà finalmente superato solo con una variante che tenga conto delle mutate esigenze e dei possibili sviluppi futuri – afferma Cardarello -. Nel frattempo, ogni qual volta se ne presenterà l’occasione, sarà nostra cura favorire gli operatori affinché le operazioni avvengano rapidamente e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza».
Cardarello prosegue annunciando l’avvio dei lavori di riparazione della banchina ovest, divenuta inagibile ai mezzi pesanti a causa di un vistoso cedimento. Si tratta proprio di quella generalmente indicata per le navi da passeggeri. «Dell’intervento – dichiara il comandante – se ne sta direttamente occupando il Genio civile». Ogni forte investimento nella crocieristica, secondo Cardarello, dovrebbe tuttavia essere deciso a fronte di accurati ed attendibili studi di mercato: «Creare costose strutture sottoutilizzate non avrebbe un gran senso. Si correrebbe addirittura il rischio di sacrificare preziosi spazi, sottraendoli ad altri settori. La portualità merita scelte oculate».
L’assessore al Porto Maurizio Salvagno condivide appieno la tesi del comandante. «Proprio in questi giorni – dichiara – stiamo valutando un’ipotesi di Prg portuale redatta dall’Aspo, l’Azienda speciale del porto. Il Comune, intanto, cerca di mediare con tutti gli enti le realtà interessate affinché Chioggia continui ad essere tenuta in considerazione dalla compagnie di navigazione. Ma il futuro dipenderà proprio dalla variante al Prg».
Roberto Perini