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Il sindaco Fragomeni preoccupato: «Nuova pioggia e i canali sono al limite»

Già due allagamenti negli ultimi due mesi ma per i lavori si deve attendere il 2015

SANTA MARIA DI SALA – Sindaco preoccupato per la nuova ondata di maltempo attesa per oggi: dopo gli allagamenti di giovedì mattina a Caltana, ieri Nicola Fragomeni ha convocato la giunta per adottare provvedimenti urgenti ed evitare il ripetersi di episodi simili a quello che l’altro giorno ha mandato per l’ennesima volta sott’acqua un parte del territorio. Per oggi e domani le previsioni non annunciano nulla di buono: per mezzo comune, in particolare Caltana, ma anche parte di Caselle e Sant’Angelo, significa fare gli scongiuri. Previsto un fine settimana di pioggia battente e Scirocco teso sulla costa. Per ben due volte negli ultimi due mesi questo ha significato solo una cosa: allagamenti.

Il sindaco non è tranquillo e per la prima volta ha coinvolto nella gestione di una possibile nuova emergenza anche cittadini volontari, come i gestori della stazione amatoriale Meteosantangelo.it. «Sono preoccupato per l’evolversi del maltempo in questi giorni», ha detto Fragomeni nell’unica giornata di sole di questa tormentata settimana, «seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione e informeremo costantemente i cittadini. La situazione più critica pare essere tra sabato sera e domenica mattina. Naturalmente dobbiamo vedere dove si posizioneranno le precipitazioni, ma non possiamo sempre stare a guardare».

Anche per questo motivo ieri la giunta, spinta anche dagli ultimi eventi, ha dato il via libera alla convezione con il consorzio di bonifica Acque Risorgive, che sblocca due progetti per evitare futuri allagamenti a Caltana. Uno riguarda la realizzazione di un bacino di invaso a monte del paese, in grado di raccogliere le acque al posto del “catino naturale” del centro abitato. L’altro, il rifacimento del cosiddetto “tombotto”, la condotta idraulica che attraversa il centro, portando le acque dello scolo Caltana dalla zona del mobilificio Calzavara a dopo l’asilo: verrà riaperto e rifatto, eliminando le ostruzioni create negli anni. Prima ancora si darà il via alla pulizia straordinaria di 14 tra scoli e fossati del territorio. «Si tratta di lavori importanti», ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Fabio Semenzato, «che era importante sbloccare e che contiamo di veder realizzati al più presto, già nel 2015». Ma come sempre per i lavori pubblici, viste lungaggini in casi analoghi, nessuno può giurare sui tempi. L’unica cosa certa è che sono di un’urgenza davvero spaventosa. Intanto però Santa Maria di Sala si prepara a vivere un nuovo weekend di apprensione.

Filippo De Gaspari

 

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