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Santa Maria di Sala. Per fronteggiare l’emergenza degli ultimi fenomeni piovosi

Con un finanziamento di 6.240 euro, ottenuto dalla Provincia di Venezia, il Comune di Santa Maria di Sala intende finanziare il Piano che servirà ad accelerare gli interventi affidati a Consorzio di Bonifica Acque Risorgive per la pulizia dei fossi. Il progetto, che rientra nel Piano di 65.000 euro già operativo dal 2013, prevede appunto di fronteggiare l’emergenza dovuta ai fenomeni piovosi del mese di novembre.

Nel frattempo l’Amministrazione comunale salese ha fatto ulteriore richiesta di un finanziamento , questa volta alla Regione Veneto, per un importo di 38.160 euro. «Soldi – ha detto l’assessore all’Unità di Crisi, Enrico Merlo – che dovrebbero cofinanziare un ulteriore progetto da 68.414 euro per poter effettuare interventi di carattere straordinario in tutte le frazioni del Comune».

Con questo intervento si prevede la pulizia e l’espurgo dei fossati lungo le vie Ariosto, Cainazzi, Balzana a Veternigio, Zeminianella e Marsari a Sant’Angelo, Marconi, Le Motte, Cavin Caselle e Fratella a Caselle dé Ruffi, Cavour, Zinalbo, Pianiga e Rivale a Caltana.

«Questi interventi comunque- precisa Merlo- saranno eseguiti anche senza il contributo della Regione. «Queste pulizie dei fossi – ha detto il sindaco Fragomeni – sono necessarie al fine di poter accogliere più acque possibili durante le grandi piogge che rappresentano ogni volta un grave disagio e danni notevoli. Ricordo inoltre le responsabilità dei privati di mantenere in buone condizioni questi corsi d’acqua ricadenti sui loro terreni e in caso di inadempienza sono previste sanzioni e l’obbligo di intervenire».

Carlo Petrin

 

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