Nuova Venezia – Un altro treno guasto. Pendolari in croce.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
3
dic
2014
Il Trieste-Treviso-Venezia si è fermato bloccando un binario e causando ritardi su tutta la linea
MOGLIANO – Il guasto a un treno manda in tilt la Venezia-Udine: disagi, ritardi e pendolari imbufaliti. È successo ieri, tra le 13.45 e le 15: un’ora e oltre di vero e proprio caos, con sette treni regionali che hanno accumulato ritardi variabili tra gli 11 e i 44 minuti. A causare l’ennesima giornata nera sulla linea che attraversa la Marca è stato il convoglio in partenza da Trieste alle 10.56 e diretto in laguna. Qualche problema di tipo tecnico evidentemente si è manifestato già nella tratta fra Trieste e Treviso, dato che nella stazione del capoluogo della Marca il regionale è arrivato accumulando qualche minuto di ritardo. Niente rispetto a quello che sarebbe successo pochi chilometri più avanti. È fra Treviso e Preganziol, stazione dove peraltro non doveva sostare, che i problemi si sono manifestati in tutta la loro gravità, costringendo il personale viaggiante di Trenitalia a fermarsi eccezionalmente a Preganziol. Qui il treno si è fermato senza più ripartire verso Mogliano se non dopo diverse decine di minuti, completamente vuoto. Nel frattempo, infatti, i passeggeri del regionale 2452 erano stati fatti trasbordare sul treno successivo per proseguire il viaggio verso Mogliano, Mestre e Venezia. Il tutto non senza mugugni per l’ennesimo disservizio ferroviario.
Ma non è tutto: la presenza del regionale fermo sul binario a causa del problema tecnico ha imposto a Trenitalia di riorganizzare in fretta la circolazione sulla tratta Treviso-Venezia, pena la paralisi della circolazione. Ed è così che i treni tra le 13.45 e le 15 hanno circolato su un solo binario. Un senso unico alternato non certo indolore soprattutto per quanto riguarda i ritardi accumulati via via dai treni in transito. Secondo quanto riferito da Trenitalia, si è andati da un minimo di 11 a un massimo di 44 minuti, con una media ben superiore ai venti minuti. In tutto sono stati sette i treni regionali che hanno subìto ritardi a causa del convoglio fermo alla stazione di Preganziol. A pagare i disagi maggiori, soprattutto i ragazzi che usano il treno per spostarsi da casa a scuola e viceversa, oltre ai pendolari che lamentano anche la scarsità di informazioni. Racconta una pendolare di ritorno da Venezia che il suo treno è rimasto fermo per una quarantina di minuti a Mogliano, senza che nessuno chiarisse ai passeggeri cosa stesse succedendo. Un’attesa capace di infastidire non poco i pendolari che si sentono bistrattati per un servizio spesso contrassegnato da ritardi e disagi.
Rubina Bon