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Con riferimento all’articolo pubblicato dalla “Nuova Venezia” il 14 dicembre scorso sui rifiuti spiaggiati a Chioggia, si può facilmente osservare che, dopo una mareggiata con vento di scirocco e alta marea, un po’ tutte le spiagge del litorale sono invase dai detriti.

Perciò mi pongo una domanda?

Cosa potrebbe accadere se alcuni rifiuti,detriti in legno o in plastica, si incastrassero tra le fessure (feritoie) larghe sette centimetri delle paratoie del Mose, durante le oscillazioni?

E se altri detriti sul fondale marino, spostati dalle correnti, si incastrassero nella zona delle cerniere del Mose?

 

Fernando De Simone – Architetto, specializzato in costruzioni sotterranee, sottomarine, ingegneria sismica e trasporti

 

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