Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

DOLO – Una passeggiata con merenda finale per concludere il Progetto Pedibus realizzato dalle scuole e dai genitori con la collaborazione del Comune di Dolo e del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl 13. L’iniziativa, che partirà domani, vedrà coinvolti i 762 alunni delle scuole elementari dolesi: la De Amicis e la Giotto di Dolo, la San Giovanni Bosco di Arino e la Manin di Sambruson. Durante l’anno scolastico diverse linee del Pedibus hanno portato gli alunni a piedi verso la scuola, lungo percorsi sicuri. La manifestazione di fine anno si svolgerà in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl 13 che promuoverà l’iniziativa con incontri informativi per le classi quarte e la distribuzione di volantini per le famiglie.

Le passeggiate con la merenda finale si terranno: domani per la San Giovanni Bosco, il 27 maggio per la Manin di Sambruson, il 3 giugno per la Giotto e l’8 giugno per la De Amicis. L’Asl 13 collabora con l’iniziativa, anche in ottemperanza del sistema di sorveglianza Okkio alla salute, promosso dal Ministero della Salute.

I risultati della raccolta dati Okkio nel 2014 confermano nel Veneto un leggero calo dei livelli di sovrappeso e obesità infantile. Ma ci sono abitudini da cambiare: il 16% dei bambini non aveva svolto attività fisica il giorno precedente l’indagine; il 18% praticava sport per non più di un’ora la settimana; il 42% aveva la televisione in camera, il 35% guardava la televisione o i videogiochi più di due ore al giorno e infine solo uno su quattro si recava a scuola a piedi o in bicicletta.

Giacomo Piran

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui