COMUNICATO STAMPA

Il Governo Monti ed i partiti che lo sostengono hanno operato una MODIFICA COSTITUZIONALE utilizzando illecitamente un Decreto Legge di natura economica approvato dal Parlamento con l’ennesimo voto di fiducia.

Vengono soppresse province, create città metropolitane, governate non da eletti, ma da cooptati, senza dare ai cittadini la possibilità di esprimersi con il voto.

Così, fingendo di combattere gli sprechi, si stravolge la democrazia , nel metodo e nei risultati.

LA CASTA RIPRODUCE SE STESSA

e le voci di minoranza verranno sistematicamente escluse.

Non solo, viene riorganizzato il ruolo dello Stato sul territorio, aumentando ed accentrando i compiti delle Prefetture a danno delle autonomie locali.

Riforme di questa portata necessitano del consenso dei cittadini e non possono essere attuate in maniera paternalistica o peggio autoritaria.

Questa “riforma” va pertanto rigettata e primo obiettivo minimo dev’essere la richiesta di moratoria.