Nuova Venezia – Vetrego, “Traffico e pericoli continui”
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
8
set
2012
MIRANO. «Quando le opere pubbliche sono calate dall’alto senza valutare l’impatto che creano nella realtà ambientale succede come con l’accesso all’autostrada a Vetrego: scelta infelice sotto tutti i punti di vista, che doveva essere provvisoria e invece è diventata definitiva». A parlare è il comitato Viabilità sicura di Scaltenigo, Ballò e Vetrego, dopo l’incidente occorso giorni fa in via San Silvestro a un tir che trasportava idrogeno compresso. «Una rotonda stretta e un sottopasso a imbuto sotto la ferrovia, nessuna piazzola di sosta e un traffico sproporzionato per quella realtà», prosegue il comitato, «se un mezzo deve per un attimo sostare prima di entrare in autostrada è costretto a fermarsi nel cortile dei residenti. E pensare che a Spinea, dove l’accesso all’autostrada è molto più confortevole e con possibilità di sosta, c’è il divieto d’accesso ai camion. A Mirano no, braccia aperte a traffico e inquinamento. Ogni giorno transitano in mezzo alle frazioni di Vetrego e Scaltenigo dai 50 mila ai 70 mila veicoli, provocando smog e disagi. Non basta un parco di collinette a ridosso del Passante in via Porara, servono barriere fonoassorbenti e fitte alberature lungo tutto il tracciato». (f.d.g.)