Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

Marghera si mobilita per far risuonare forte il suo no al potenziamento dell’impianto Alles di Malcontenta. Per sabato alle 10, la Municipalità ha organizzato un incontro pubblico nella sala consiliare per illustrare i motivi della protesta rispetto al via libera della Regione Veneto al «revamping» dello stabilimento. Il progetto di potenziamento aumenterebbe le quantità e le tipologie di rifiuti che Alles è autorizzata a trattare e, di fatto, allargherebbe senza limiti il bacino di conferimento di tali rifiuti che giungerebbero da tutt’Italia.

«Dopo decenni di lotte per il risanamento del territorio – afferma il presidente della Municipalità Flavio Dal Corso – questa decisione della Giunta Regionale rischia di far diventare nuovamente Porto Marghera polo d’attrazione per tutte le attività pericolose e inquinanti».

Di qui l’appello ad associazioni, categorie economiche, rappresentanti politici e sindacali, volontari e ai cittadini a partecipare all’incontro di dopodomani e ad accompagnare martedì 28 maggio alle 10, la delegazione municipale a Palazzo Balbi per incontrare l’assessore regionale Maurizio Conte.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui