Gazzettino – Mira, In corteo per chiedere il sottopasso
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
9
giu
2013
MIRA 300 biciclette e due carrozze hanno sfilato ieri tra Borbiago e Oriago
Tra i manifestanti anche il parroco don Carlo e il sindaco Maniero
PROTESTA – Oltre 300 biciclette ed un paio di carrozze in corteo ieri pomeriggio tra Borbiago e Oriago
Oltre 300 biciclette ed un paio di carrozze in corteo ieri pomeriggio tra Borbiago e Oriago per chiedere il sottopasso ciclopedonale sulla nuova rotatoria. Tanti bambini ma anche molti adulti e nonni hanno partecipato ieri pomeriggio alla manifestazione «In bici per il sottopasso», un’iniziativa per sensibilizzare la Regione a realizzare un sottopasso ciclopedonale lungo via Giovanni XXIII per permettere ai cittadini di superare in sicurezza la rotatoria delle bretella in corso di realizzazione e che rischia di dividere completamente le frazioni di Borbiago e Oriago particolarmente legate tra loro. A percorrere in carrozza le via di Oriago e Borbiago anche il parroco della frazione don Carlo in carrozza.
«Con questa iniziativa la gente di Borbiago ha dimostrato di non essere in un dormitorio – ha sottolineato il parroco di Borbiago al termine della manifestazione – ma anzi di volere vivere pienamente questo territorio e di saper scegliere per il bene comune».
In corteo anche il sindaco di Mira Alvise Maniero, rigorosamente in bicicletta.
«Questa frazione si è riappropriata con le bici delle strade di Mira – ha affermato il primo cittadino – chiedendo innanzitutto rispetto per il territorio. Speriamo che il messaggio dei nostri campanelli arrivi forte e chiaro a Chisso».
Al centro del contendere il finanziamento e la realizzazione immeditata del sottopasso ciclo/pedonale nell’ambito del completamento della bretella che collega il casello autostradale di Oriago e la Regionale 11, e che rientra nelle opere complementari al Passante ma che rischia di divedere in due il paese.
«Questa è la dimostrazione che le opere pensate nella logica del gigantismo regionale – ha dichiarato il capogruppo di Mira Fuori del Comune Mattia Donadel – nel concreto mancano di quelle accortezze minime che andrebbero però realmente al servizio delle realtà locali».
L’iniziativa si è conclusa con una dissetante bicchierata nel centro civico di Borbiago autofinanziata dagli stessi cittadini.
Luisa Giantin