Gazzettino – Venezia. Daniele nuovo Magistrato alle acque
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10
ago
2013
NOMINA – Il dirigente arriva dal Provveditorato Lavori pubblici del Piemonte
Il ministero gli ha ufficializzato ieri l’incarico ad interim
Dopo mesi di “sede vacante”, arriva il sostituto di Ciriaco D’Alessio alla presidenza del Magistrato alle Acque. Il nuovo inquilino di Palazzo X Savi sarà Roberto Daniele, molisano di Campobasso, attuale provveditore ai Lavori pubblici per il Piemonte e la Valle d’Aosta, che ricoprirà ad interim anche le funzioni del Magistrato alle Acque in una fase particolarmente delicata tra la decisiva questione delle Grandi Navi e i recenti episodi di cronaca giudiziaria che hanno toccato il Consorzio Venezia Nuova e i lavori del Mose.
Insomma, un “fardello” non da poco anche per quelle che saranno le decisioni in materia di salvaguardia e difesa della laguna. «Daniele – è detto in una nota del ministero per le infrastrutture e dei Trasporti – è chiamato ad affrontare e superare una serie di emergenze che in questo momento caratterizzano la città di Venezia. In questa delicata fase sarà infatti necessario assicurare continuità e massima trasparenza ai lavori del sistema Mose, per garantirne il completamento nei tempi contrattuali previsti, collaborando con gli organismi preposti al controllo. L’ingegner Daniele dovrà coordinarsi con gli enti e gli organismi locali (Regione, Comune e Autorità portuale) per definire e rendere operative nel breve e medio periodo risposte organiche al problema del transito della navi nella Laguna di Venezia».
L’arrivo di Daniele alla guida del Magistrato alle acque sarà importante anche per la prossima convocazione del Comitatone (probabilmente nel prossimo ottobre) che sarà il momento culminante di un percorso che dovrebbe portare a scelte dirimenti proprio sul tema dei percorsi delle grandi navi nel bacino veneziano. «Di tali soluzioni si è discusso nella riunione del 25 luglio presso il Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti a Roma, stabilendo un percorso che porterà alla decisione definitiva entro il prossimo 15 ottobre. Daniele seguirà anche l’evoluzione dei progetti del porto di Trieste, del porto di Venezia e del nuovo tunnel del Brennero, tutti interventi che rivestono una valenza sovranazionale in quanto ubicati all’interno delle reti europee Ten-T».