Gazzettino – Mira. Villa Widmann in sospeso.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
13
set
2013
MIRA – L’assessore Andreuzza: «Il rischio chiusura ci impedisce di fare il bando»
ConfCommercio pronta a prenderla in gestione ma la Provincia tentenna
Villa Widmann potrebbe essere presa in gestione dalla Confcommercio di Venezia che si impegnerebbe a salvaguardare complesso e parco, oggi in degrado, ma la Provincia tentenna sostenendo che non può assumere impegni così importanti stante l’incertezza sul proprio destino: sarà cancellata o no? Intanto le polemiche attorno al degrado in cui versa il patrimonio paesaggistico della Riviera, dai parchi di Villa Pisani a Stra e Villa Widmann Rezzonico Foscari a Mira continuano.
Massimo Zanon, presidente di Confcommercio Unione Venezia annuncia di essere pronto a «prendere in gestione la meravigliosa Villa Widmann, e di provvedere alla sua tutela e al mantenimento strutturale e funzionale per parecchi dei prossimi anni». Confcommercio già mesi fa aveva espresso tale intenzione, proponendo di farlo in concerto con altre organizzazioni datoriali. «Villa Widmann – ribadisce Zanon – in assenza di interventi di restauro e promozione mirati, rischia inevitabilmente di andare incontro a sciupio e decadenza. La nostra idea era quella di valorizzarla come punto per la ricezione e gli eventi in collaborazione con altre associazioni di categoria. Purtroppo però dalla Provincia non abbiamo avuto risposta ufficiale».
L’assessore provinciale al Turismo Giorgia Andreuzza non nega che ci sia un problema nel mantenere un complesso articolato come Villa Widmann con villa, barchessa, oratorio e parco. «Purtroppo non si tratta solo di villa Widmann – spiega la Andreuzza – ma la carenza di risorse pesa anche su altri beni importanti del nostro patrimonio provinciale. I 17 milioni di tagli alla nostra provincia quest’anno si fanno sentire».
L’offerta della Confcommercio però potrebbe essere interessante e rappresentare un’alternativa alla carenza di risorse e ad un destino di degrado. «Il problema è complesso – afferma l’assessore Andreuzza – Dovremmo aprire un bando per la gestione di villa Widmann ma le incertezze sul destino della nostra Provincia, che di fatto doveva chiudere nel 2014, ci impediscono di procedere. Gli stessi uffici ci hanno suggerito cautela per non assumere impegni a lunga scadenza che non saremo in grado di mantenere. Stiamo facendo ciò che possiamo nonostante le difficoltà di bilancio sperando che nel 2014 la questione del futuro delle provincie sia più chiara».
Una situazione di incertezza e di stand by però che certo non garantisce prospettive per un patrimonio che, abbandonato a se stesso, rischia il degrado.
Luisa Giantin