Nuova Venezia – Dolo. Guardia medica, monta la polemica.
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16
gen
2014
Dolo. Sede inadatta per anziani e disabili. Appello al sindaco Gottardo
DOLO. Non si placano le polemiche sulla sede dell’ambulatorio di Guardia medica dell’ospedale di Dolo dopo le segnalazioni del consigliere Giovanni Fattoretto (Lega Nord). L’ambulatorio è ospitato nell’ala sinistra della villa stile Liberty all’interno dell’area ospedaliera dove una volta c’era il reparto di Medicina. L’esponente del Carroccio nei giorni scorsi aveva evidenziato le difficoltà di accesso alla struttura soprattutto per persone anziane o con disabilità, la presenza di pochi cartelli segnaletici e la notevole distanza dai parcheggi. Fattoretto aveva poi lanciato la proposta di spostare l’ambulatorio in villa Massari. «C’è una scala esterna priva di fasce antisdrucciolo e di una protezione in caso di intemperie» segnala. «L’insegna della Guardia medica, gli orari di apertura del servizio e il citofono sono posti nella porta d’entrata dell’ambulatorio situata sopra le scale. L’ascensore è posto nella parte posteriore dello stabile in un piano seminterrato, non è indicata al pubblico prima di imboccare le scale. Stiamo parlando di una struttura dove si recano pazienti di ogni età, anche di sera, spesso febbricitanti e sofferenti di varie patologie. Mi chiedo dove dovrà attendere un paziente che si reca in anticipo sull’orario di apertura dell’ambulatorio dato che non c’è una pre-sala d’attesa». La polemica innescata da Fattoretto ha trovato terreno fertile anche su Facebook dove ci sono stati molti commenti a supporto dell’azione del consigliere comunale dolese e di lamentele per il posizionamento dell’ambulatorio. Alcuni hanno anche chiesto l’intervento del sindaco Maddalena Gottardo, ricordando che rappresenta la prima autorità sanitaria. Della questione si discuterà nel prossimo consiglio comunale che dovrebbe svolgersi la prossima settimana.
Giacomo Piran
L’Asl 13: “Non ci sono barriere nel servizio guardia medica”
DOLO. «Non ci sono barriere architettoniche nello stabile che attualmente ospita la Guardia Medica dell’ospedale di Dolo». Questa è la risposta della direzione generale dell’Asl 13 Dolo- Mirano dopo le accuse lanciate, con tanto di fotografie, da parte del consigliere comunale di Dolo, Giovanni Fattoretto (Lega Nord).
Il consigliere aveva infatti segnalato la presenza di ben 13 scalini all’ingresso della Guardia Medica di Dolo lamentando le difficoltà di accesso per le persone anziane o con disabilità motorie di qualsiasi tipo.
La direzione dell’azienda sanitaria locale sostiene invece che il plesso è raggiungibile da tutti. «Nella parte posteriore dello stabile», fanno sapere dell’ufficio relazioni con il pubblico, «è infatti presente e attivo un ascensore che permette l’accesso alle persone con difficoltà motorie e con disabilità. È funzionante anche nelle ore notturne».
Sulla proposta di Giovanni Fattoretto di spostare la Guardia Medica dall’ex Medicina in villa Massari, la direzione spiega che: «la scelta di mettere il servizio nello stabile dell’ex reparto di Medicina era stata presa dalla precedente direzione».
Giacomo Piran