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CAMPOLONGO. L’attività del Comitato Intercomunale Brenta Sicuro continuerà in modo sempre più massiccio anche quest’anno. A spiegarlo è il coordinatore del gruppo Marino Zamboni che nelle scorse settimane ha raccolto oltre 500 firme in una petizione che chiede il completamento dell’idrovia Padova Venezia.

Primo appuntamento domani alle 20,50 nella sede del Gruppo archeologico Mino Meduaco di via Lova a Santa Maria Assunta di Campolongo.

Fra le iniziative in programma c’è una nuova grande manifestazione in prevista a marzo per ottenere che sia realizzato il canale idoviario fermo da circa 50 anni.

«Serve – spiega Zamboni – una nuova manifestazione, la mobilitazione per la raccolta di firme on line, e gli incontri con le diverse amministrazioni locali per riuscire a portare avanti il progetto di messa in sicurezza del Brenta con importanti investimenti regionali».

I comitati chiederanno anche un incontro con il sindaco di Mira Alvise Maniero, l’unico che finora ha detto no all’idrovia.

(a.ab.)

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