Nuova Venezia – Romea commerciale, batosta Lega
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
12
mar
2014
Il consiglio provinciale boccia la proposta di portare l’innesto a Crea
Il consiglio provinciale boccia sonoramente con 22 voti contrari e 5 a favore la proposta della Lega Nord di portare l’innesto della Romea commerciale a Crea di Spinea. Proposta che sarebbe stata avanzata ad Anas, Regione e Ministero. Si fa più vicino insomma l’innesto a Roncoduro di Pianiga attraverso il territorio di Dolo.
L’esito del voto ha visto la presidente Francesca Zaccariotto (LegaNord) allontanarsi dall’aula durante la votazione ed è stato preceduto da uno scontro fra il sindaco di Vigonovo Damiano Zecchinato (Lega Nord) e l’assessore provinciale alla cultura ed ex sindaco di Spinea Claudio Tessari.
Fra i contrari Forza Italia, Nuovo centrodestra, Pd e Gruppo Misto. «La Lega – spiegano i consiglieri del Pd Guerrino Palmarini e Lionello Pellizzer (capogruppo) – partito di maggioranza in provincia aveva proposto la variante B1 cioè quella che prevede il proseguimento della Romea commerciale da Lughetto in direzione Malcontenta, Marghera e poi a Crea di Spinea. Un progetto che noi abbiamo respinto con considerazioni che sono state fatte proprie anche da Forza Italia».
«La Lega Nord» spiega Palmarini «ha voluto fare proprio un progetto dal chiaro sapore campanilistico, che era stato avanzato da un gruppo di privati collegati al comitato locale “No Romea in Dolo”, e che inizialmente era stato appoggiato dalla sindaca di Dolo Maddalena Gottardo. Nel merito, poi, i territori su cui si vuol far passare la nuova Romea sono da tempo solcati da progetti infrastrutturali importanti come il Passante o l’elettrodotto voluto da Terna».
Ora il Pd sollecita un vero tavolo di concertazione e discussione sull’innesto finale, con tutti i soggetti del territorio.
(a.ab.)