Gazzettino – Miranese. Expo, sette Comuni lanciano la sfida.
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
28
mar
2014
Si chiamerà “I colori del gusto nella Terra del Tiepolo” il progetto per il 2015
Una serie di itinerari culturali e una kermesse con i migliori chef
Si chiamerà «I colori del gusto nella Terra del Tiepolo» e proporrà un suggestivo mix tra itinerari culturali e iniziative enogastronomiche: i sette Comuni del Miranese hanno delineato il progetto per partecipare da protagonisti all’Expo 2015, il sindaco di Mirano Maria Rosa Pavanello ha già presentato il documento nella sede dell’Ateneo Veneto alla presidente del comitato Expo Venezia, Laura Fincato.
Mirano, Spinea, Noale, Salzano, Martellago, Scorzé e Santa Maria di Sala hanno dunque risposto positivamente all’appello lanciato dal comitato Expo Venezia: nell’ultimo mese sindaci, assessori e funzionali comunali hanno lavorato ad un progetto che valorizzi appieno il patrimonio storico, culturale e gastronomico del Miranese.
Il progetto prevede innanzitutto una kermesse culinaria: i migliori chef del comprensorio si metteranno in competizione per esaltare la produzione agroalimentare miranese, i cuochi si sfideranno nei vari Comuni sotto gli occhi di una giuria popolare fino alla sfida conclusiva nel centro storico di Mirano.
L’altra pietra su cui posa il progetto è un itinerario culturale tra le opere e i luoghi di Giandomenico Tiepolo: i Comuni proporranno un percorso ad hoc di visite guidate tra ville, chiese, e paesaggi che ispirarono il grande pittore. Saranno realizzate delle esposizioni audiovisive.
Infine, ci saranno delle iniziative legate al tema dell’acqua, simbolo di Expo Venezia: il Miranese punta a valorizzare acqua da bere («San Benedetto» a Scorzé), acqua termale (Terme di Salzano), acqua per il lavoro (mulini su Dese, Marzenego e Muson) e acqua come ricchezza ambientale (oasi, laghetti e cave). Saranno realizzati pure un cofanetto tascabile e un’applicazione per smartphone con le informazioni su storia del Miranese, eventi proposti e luoghi da visitare. Al progetto collaborano Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Pro Loco, Cia, Coldiretti e Confagricoltura. I ritmi di lavoro saranno serrati, già in estate dovranno essere pronti molti dettagli sulle varie iniziative.