Gazzettino – Mestre. “Running urbano” contro il degrado. Di corsa sulle strade piu’ problematiche.
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9
apr
2014
QUATTRO APPUNTAMENTI
Una corsa contro il degrado per fare socializzazione, riscoprire la città e far riprendere ai cittadini gli spazi che oggi sono mal frequentati. Questo l’obiettivo di «Corri X», la manifestazione non agonistica simile a quelle che si svolgono da tempo in altre città che con l’occasione dello sport per tutti punterà a riqualificare, vivendole, le aree più degradate della città. Tutti di corsa con scarpe e tuta da ginnastica dal 15 aprile, quando prenderà il via da piazzale Bainsizza la prima passeggiata-marcialonga per le vie di Mestre. L’iniziativa, voluta dall’assessorato allo Sport e dai Servizi sociali del Comune, punta infatti a ripopolare le strade che di sera rimangono abbandonate, con un calendario di quattro appuntamenti durante i quali sportivi ed amatori corsa potranno trovarsi ed affrontare percorsi di circa 9 chilometri con partenza e arrivo – in tre casi su 4 – in piazzale Bainsizza, mentre per l’ultima data (3 giugno) la partenza-arrivo sarà in piazza Ferretto. A gestire la logistica ci saranno parecchie associazioni del territorio e l’organizzazione della VeniceMarathon, che supportata dall’esercito e delle forze dell’ordine (che parteciperanno con i gruppi sportivi) vedrà realizzare alle partenze dei veri e propri villaggi sportivi. Per chi arriverà da più lontano o con l’auto ci sarà la possibilità di parcheggiare a prezzo convenzionato (1 euro) nel park a pagamento della stazione di Mestre o gratis nell’area Pancin. Il via sarà sempre alle 20, con iscrizione sul posto almeno mezz’ora prima della partenza. «Le date previste quest’anno sono il 15 e il 29 aprile, il 13 maggio e il 6 giugno – spiega l’assessore allo Sport Roberto Panciera -. Non si tratterà di gare, ma di running urbano». «Un’iniziativa interessante per la sua valenza sociale – ha precisato il vicesindaco Simionato – che lega sport e aggregazione con la riconquista di pezzi del territorio che oggi sono ancora problematici».