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Casale. Ieri l’udienza, la società ha rinunciato alla richiesta di sospensiva. Esultano Comune e comitato

CASALE SUL SILE – Discarica di via delle Grazie a Lughignano: ieri l’udienza al Tar sul ricorso presentato dalla società contro lo stop al progetto deciso dalla giunta regionale. Coveri ha rinunciato alla richiesta di sospensiva della delibera. L’annosa questione è dunque destinata a essere affrontata definitivamente nell’udienza fissata per dicembre, quando molto probabilmente il Tar sarà chiamato a pronunciarsi nel merito. La rinuncia alla sospensiva rappresentava un passo che appariva pressoché obbligato: la nuova Finanziaria regionale ha infatti disposto la sospensione fino al 31 dicembre 2015 di ogni procedura autorizzatoria per nuove discariche che interessano le aree all’interno del Parco del Sile e tutti i territori dei Comuni ricadenti. Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per l’esito dell’udienza al Tar di ieri: con una propria memoria, il Comune aveva evidenziato l’impossibilità da parte dei giudici di autorizzare la discarica a causa proprio dell’intervento del legislatore regionale. Per il momento, insomma, Coveri dovrà rinunciare al progetto, nonostante la vicenda giudiziaria rimanga ancora aperta. «Si tratta di un’importante ulteriore tappa verso un esito della vicenda che confidiamo sarà positivo non tanto per il Comune in sé, quanto per la cittadinanza», spiegano il sindaco Stefano Giuliato e l’assessore all’Ambiente Massimo Da Ros. Il Comune, con l’avvocato Antonio Pavan, proseguirà nella linea finalizzata a evidenziare i vizi che hanno caratterizzato il procedimento di valutazione d’impatto ambientale e l’inutilità e pericolosità della discarica.

(ru.b.)

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