Nuova Venezia – Le Frecce portano via sei intercity
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
20
apr
2014
Da giugno c’è il rischio che vengano sostituti. La Cgil: bisogna salvare quei treni
Addio ai sei treni intercity, sui lunghi tragitti si viaggerà solo con le «Frecce» di Trenitalia? Pare proprio di sì. La svolta è nell’aria da tempo e dovrebbe maturare con l’orario estivo per reggere la concorrenza con Italo-Ntv, il cui debutto non ha dato i risultati economici sperati. Nessuno la vuole confermare perché i contraccolpi per gli utenti sono pesanti in termine di tariffe: dai manager arrivano solo smentite. A sollevare l’interrogativo sono stati i sindacati di categoria pronti ad azioni di protesta per salvare gli intercity che transitano a Nordest. Per mettere fine alle polemiche l’ufficio comunicazione di TrenItalia, con sede a Trieste, ha diffuso una nota per tranquillizzare gli utenti: non cambia nulla. In realtà sono 6 i treni Ic giornalieri (3 all’andata e 3 al ritorno) che collegano località come Conegliano, Treviso, Portogruaro, San Donà, Venezia, Mestre, Padova e Rovigo con Bologna, Firenze, Arezzo, Orvieto, Orte e Roma. Come è scritto nella medesima nota, la sorte degli Ic è legata ai risultati di uno studio commissionato dal ministero dei Trasporti cui compete l’ultima parola, in accordo con le Fs e le Regioni interessate: gli intercity hanno prodotto un deficit di 30 milioni perché i prezzi dei biglietti sono troppo bassi. Per garantire ulteriore efficienza TrenItalia intende aumentare i collegamenti con le Frecce Argento che sono molto più veloci ma costano di più. Un esempio per tutti: Padova-Roma Termini in Freccia rossa costa 75 euro e dopo 3 ore e 10 minuti si arriva nelal capitale. Con gli Ic invece si spendono 47,50 euro e il tempo di percorrenza si allunga di due ore: 5 e non 3. I treni a rischio con la prenotazione sempre obbligatoria, sono quelli che da Padova partono alle 0.45 e da Treviso e da Mestre alle 23.14 e 0.21 (arrivo a Roma alle 6.35); alle 9.45 (arrivo alle 15.20) e alle 15.32 (arrivo alle 20.42). L’Intercity delle 9.45 che parte da Trieste alle 7.21 passa anche da Portogruaro (8.32), San Donà e Mestre (9.29). Quello delle 15.32 parte da Trieste alle 13.01 e passa per Portogruaro, San Donà e Mestre, rispettivamente, alle 14.01, 14.19 e 15.14. Gli altri 3 Ic, ossia, quelli del ritorno da Roma, partono da Padova alle 4.50, via Mestre, Treviso, Udine e Trieste, alle 16.02 e alle 21.02(arrivo a Trieste 23.21). La Filt- Cgil è sul piede di guerra. «Gli Intercity vanno potenziati, non aboliti» dice Ilario Simonaggio, «Mauro Moretti (ora nominato ad di Finmeccanica) non può privilegiare solo le Frecce Rosse, Argento e Bianche. Gli Ic hanno una clientela che non può essere abbandonata».
FelicePaduano