Gazzettino – Conferenza sindaci. Il “Comitato Bruno Marcato” chiede la testa di Fabio Livieri
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
6
mag
2014
«Sfiduciare Livieri perché in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci più volte ha avuto l’occasione di dimostrare che questo andazzo gli va bene.» Il Comitato Bruno Marcato non va per il sottile ed attacca il presidente della Conferenza dei sindaci Fabio Livieri, che rappresenta i 17 comuni dell’Asl 13, per il suo operato in merito all’ospedale di Dolo. «Chiediamo ai sindaci se sono d’accordo con il suo comportamento, diversamente è giusto sfiduciarlo al pari del direttore Gumirato perché hanno dimostrato di fare quello che viene loro imposto dalla Giunta regionale e non attenersi a quanto deciso in conferenza.» Il Comitato va oltre ed afferma. «Siamo d’accordo con Gabriele Scaramuzza che finalmente si è schierato ed ha scelto la sua linea, ora ci aspettiamo che queste direttive siano seguite dagli altri consiglieri regionali del Pd ed in particolare da Bruno Pigozzo. Siamo consapevoli che i finanziamenti siano conseguenza delle scelte politiche e per l’ospedale di Dolo le scelte sono chiare, per questo non sono arrivati finanziamenti.» Il Comitato ritorna anche sul pronto soccorso di Dolo. «Anche noi siamo intervenuti come Scaramuzza sulla qualità del pronto soccorso ed è vergognoso che da anni si facciano delle promesse, si dica invece chiaramente che i lavori non si vogliono più fare.» Il Comitato Marcato si sofferma anche sui servizi. «Il direttore Gumirato ha deciso di tagliare i servizi sanitari e di rimpolpare il numero dei dirigenti, così facendo ha aumentato la burocrazia e non sono migliorati i servizi»
(L.Per.)
Dipartimenti Asl 13. Arrivano le nomine
Prende forma la riorganizzazione degli ospedali di Dolo e Mirano: il direttore generale Gino Gumirato ha attivato i nuovi dipartimenti è nominato i vari responsabili. Sono tutti primari di lunga esperienza anche all’interno dell’Asl 13
Dipartimenti, scelti secondo tre requisiti di base ovvero: «curriculum professionale,l’esperienza, capacità gestionale e organizzativa del candidato». Nomine che rispondono ai dettami previsti dall’Atto Aziendale approvato dalla Regione. «Si tratta – ha spiegato il direttore generale Gumirato – di un altro passo verso la sanità del futuro, che integra servizi e competenze a tutela della salute del cittadino. La prima parte della riorganizzazione è partita ieri con nuovi dipartimenti e nuove nomine mentre la seconda – ha assicurato il dg – sarà attivata tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo». Questo l’Elenco dei nuovi dipartimenti con i rispettivi responsabili: il dipartimento per le dipendenze che sarà diretto da Mauro Cibin (già responsabile del Ser.T e del servizio di Alcologia), il quale ricoprirà anche il ruolo di facente funzioni per il dipartimento di salute mentale; il dipartimento di medicina diretto da Alberto Cester, già primario del reparto di Geriatria dell’Ospedale di Dolo; il dipartimento delle specialità mediche diretto da Carlo Fattorello, primario del reparto di Neurologia di Dolo e Mirano; il dipartimento chirurgico diretto da Pier Paolo Da Pian, primario del reparto chirurgico di Mirano; il dipartimento cardiovascolare diretto da Daniele D’Este, primario del reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Dolo; il dipartimento di prevenzione diretto dall’attuale direttore Flavio Valentini e il dipartimento di emergenza e urgenza diretto dall’attuale direttore Stefano Pietro Pacelli.
(l.gia.)