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Gazzettino – Dolo. Ca’ Tron, spunta un rondo’.

Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments

11

set

2014

DOLO – Aperta a sorpresa la nuova rotatoria nella zona degli istituti scolastici

Mancano illuminazione e attraversamento pedonale: proteste dei residenti

L’ASSESSORE «Incontrerò Veneto Strade per risolvere il problema»

L’OPERA – Snellirà il traffico nel quartiere Ormenese

La rotatoria consentirà di snellire l’entrata nel quartiere Ormenese e facilitare il traffico verso gli istituti scolastici superiori di Dolo.

Sorpresa per automobilisti e residenti per l’apertura della nuova rotatoria a Ca’ Tron. L’assessore dolese Elisabetta Ballin spiega: «Veneto Strade ha deciso l’apertura per consentire la deviazione del traffico per l’asfaltatura della Regionale 11, che si è conclusa ieri sera. La rotatoria entra subito in funzione, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, mentre la bretella che consentirà l’innesto verso Roncoduro aprirà fra circa un mese».
La rotatoria consentirà di snellire l’entrata nel cosiddetto “quartiere Ormenese” e facilitare il traffico verso via Velluti dove si trovano gli istituti scolastici superiori di Dolo. Non sono mancate, comunque, le lamentele delle 200 famiglie residenti nella zona, anche perché chi deve raggiungere la fermata dell’autobus di fronte al Ristorante La Posta, nella strada regionale, non può usufruire di un percorso pedonale ed è costretto a camminare sulla strada o sull’erba. Inoltre manca l’illuminazione e la mattina e la sera l’attraversamento diventa pericoloso, a maggior ragione se fra qualche giorno inizierà ad essere frequentato da centinaia di ragazzi che si recano a scuola.
L’assessore assicura: «Avrò un incontro con un ingegnere di Veneto Strade per studiare un percorso pedonale a fianco della rotatoria perché effettivamente ora bisogna camminare sull’erba e non è del tutto sicuro. Ricordo che diventerà presto utilizzabile un sottopasso che faciliterà il raggiungimento della strada regionale direttamente dai plessi scolastici». Il progetto di riqualificazione della zona prevede anche la realizzazione di due nuove fermate dell’Actv, una per ciascun senso di marcia; ciò dovrebbe garantire maggiori opportunità per i residenti ma anche consentire un percorso meno rischioso per gli studenti che dovessero scendere lungo la strada regionale 1, fermo restando che l’azienda di trasporti durante l’anno scolastico effettua delle corse supplementari che si fermano all’interno del quartiere.

Lino Perini

 

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