Gazzettino – Martellago / Scorze’. Via libera alla nuova bretella
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
16
nov
2014
OPERE – Raggiunto l’accordo tra Veneto Strade, Anas e i sindaci di Martellago e Scorzè
Collegherà la Moglianese al casello correndo parallela al Passante
La complanare sarà fatta, la realizzerà Veneto Strade e la finanzierà Anas. Dopo l’incontro di martedì alla sede Anas di Mestre, presenti i sindaci di Martellago, Monica Barbiero, e Scorzè, Giovanni Battista Mestriner, è stata raggiunta un’intesa per sbloccare la bretella che collegherà la Sp Moglianese al casello costeggiando il Passante, al confine tra i due comuni. Concertata in un protocollo sulla viabilità di adduzione della nuova barriera tra l’ex commissario Silvano Vernizzi e le due Amministrazioni, l’opera era stata aggiunta a progetto del casello già chiuso, rendendo necessario l’avvio di una procedura a sè che, per problemi tecnici, si è arenata al Ministero delle Infrastrutture. E si temeva passasse tutto in cavalleria. Ma adesso si è trovata la soluzione. L’intesa, che sarà sancita da un accordo di programma quando arriverà, tra un paio di mesi, il via libera del Ministero, prevede che l’Anas metta i fondi (4 milioni) e Veneto Strade si occupi di tutto l’iter realizzativo, che così dovrebbe risultare accelerato: progettazione definitiva ed esecutiva, appalto per i lavori, espropri, etc.
Non è stato ancora deciso chi poi si prenderà in carico la nuova bretella, ma è molto probabile che a gestirla sia sempre Veneto Strade. Se tutto va secondo i piani, i cantieri della complanare apriranno tra 8-9 mesi. Si stanno invece chiudendo quelli del casello e del resto della nuova viabilità: gli operai stanno ultimando la rotonda d’innesto della tangenziale nord in Castellana, il 24 novembre collegheranno gli asfalti del Passante a quelli delle rampe di entrata e uscita dalle stazioni e poi andrà aggiunto su tutto l’ultimo strato di asfaltatura. Maltempo permettendo, e salvo alcune finiture, per fine mese sarà ultimato tutto, anche se poi l’effettiva apertura del casello e della nuova viabilità slitterà in primavera (febbraio-marzo), per via dei tempi di cui Cav avrà bisogno per gli interventi impiantistici e di omologazione (computer, telepass, etc) delle stazioni.