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Incontro tra il Governatore Zaia ed il sindaci Maniero sulle problematiche di Mira. «Abbiamo richiesto noi l’appuntamento – spiega il primo cittadino di Mira Alvise Maniero – per presentare le varie istanze emerse dagli incontri con i cittadini di Mira e che coinvolgono direttamente la Regione, a colui che nel è alla guida, partendo dal distretto sanitario, al sottopasso ciclopedonale di Borbiago, dalla gestione dei ponti mobili alla manutenzione del naviglio, fino ai tanti problemi di sicurezza viaria». Un incontro svoltosi nel trevigiano qualche giorno fa e alla quale era presente anche l’assessore all’Urbanistica Luciano Claut, il quale ha consegnato al presidente della Giunta regionale Luca Zaia un dettagliato elenco di questioni a Mira che vedono direttamente o indirettamente coinvolto Palazzo Balbi.

«Sul distretto sanitario – afferma Maniero – abbiamo sottolineato come la nostra proposta di trasferimento aspetti ancora una risposta dalla Regione, nonostante la gran parte dei sindaci si sia espressa a favore del trasferimento da Mira a Oriago e che per l’ente pubblico sia a costo zero, senza il fondo di rotazione regionale mai erogato. Certo il direttore generale continua a sollevare perplessità ma i tempi stringono. Abbiamo poi presentato il problema della gestione dei nove ponti mobili, che gravano sul Comune di Mira per una spesa tra i 350 e i 400 mila euro all’anno, senza che il Comune abbia alcun rientro economico sui tanto turistici che beneficiano di questo servizio».

Nel lungo elenco delle istanze presentato a Zaia Maniero e Claut hanno ribadito la necessità di messa in sicurezza della Romea, e della Regionale 11 nell’innesto con via Miranese a Mira Vecchia, i tanti disagi creati dal passaggio a livello su via Ghebba a Oriago, oltre al problema idrogeologico e all’area di sosta nella stazione Porta Ovest diventato da “parcheggio scambiatore” a “parcheggio di scambisti”.

«Zaia è stato quasi sorpreso delle nostre richieste che solitamente vengono presentate ai tecnici o agli assessori competenti – afferma il sindaco Maniero – e ha sottolineato come la Regione, come i Comuni, sono, anche se su scale diverse, nella stessa barca, con problemi di liquidità e di rispetto del Patto di Stabilità. Non ha fatto promesse ma ha assicurato il suo impegno».

 

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